Ci regalano molti sorrisi, i ragazzi della compagnia del Teatro Agorà di Robecco sul Naviglio. In tour al CinemateatroNuovo di Magenta, stasera ore 21.



Sono ormai tre anni che questa lodevole compagine porta in ogni teatro e sala del magentino lo spettacolo omaggio a Fabrizio De André "Eppure un sorriso io l'ho regalato". Ogni volta, un successo, ogni perfomance una raccolta emozione. Bisogna dire subito, per sgomberare il campo, che questo spettacolo non è l'ennesima tirata e lisciata sulla grandezza di "De Andrè"; non è l'ennesima costruzione retorica sul personaggio "De Andrè" stiracchiato a garrula banderuola ideologica. Questo è un vero spettacolo ed un vero, rispettoso, misurato omaggio alla musica ed alle parole - umane, solo umane - di un uomo ed un artista di nome Fabrizio De Andrè.
Se non l'avete mai visto prima, correte stasera al CinemateatroNuovo, ci sono ancora posti disponibili (ingresso unico 10 euro); se l'avete già visto (ormai le tappe non si contano più; a Magenta passarono lo scorso anno battezzando il Teatro Lirico), ecco una buona occasione per ripetere l'esperienza.
Lo spettacolo è bello è ben fatto ben raccontato e ben suonato. C'è tutto: dedizione, bravura, professionalità, amore. Ci sono questi giovani e talentuosi musicisti, ci sono i due front men che cantano le canzoni di Fabrizio con uno stile proprio, senza inutili scimmiottamenti vocali (grazie!); ci sono alcune immagini di Fabrizio, poche parole ma che racchiudono l'intera visione umana (repetita juvant, "umana"!) del cantautore genovese, poeta dell'ineffabile debolezza di ogni uomo sulla terra; c'è l'originale e sapiente utilizzo delle luci e di alcuni effetti scenici che oltre a far "spettacolo" possono esser metafora stessa del senso del lavoro della compagnia su De Andrè. E, per chi conoscesse solo a sprazzi la carriera del Fabrizio nazionale, c'è il percorso lineare e cronologico tra i suoi lavori.
Il tutto sotto l'unico vessillo della devozione ma anche della "misura". A titolo personale affermo che nessun lavoro è ben fatto se non sappia contemperare forma, contenuto ed emozione. Questi sorprendenti ragazzi lo fanno. Posso solo dire "bravi" ed anche "grazie".
(La performance di questa sera prevede un contributo di beneficienza per le Sorelle Clarisse del Monastero S. Chiara di Porto Maurizio. Ed è dedicato a "Stefano").
Alessandra Branca

EPPURE UN SORRISO IO L'HO REGALATO

Album dei ricordi
Omaggio a Fabrizio De Andrè
Beretta Paolo chitarre acustiche ed elettriche
Bettolini Luca chitarre acustiche e classiche, banjo | arrangiamenti
Bighiani Andrea batteria e percussioni
Bonfiglio Gioele basso elettrico
Comincioli Chiara pianoforte e tastiere
Comincioli Elia voce
Comincioli Luca voce
Lavorgna Marcello basso elettrico
Longano Danilo chitarre, sinth, mandolino
Mainardi Carlo violoncello
Mainardi Marina violino

Buonopane Andrea - Dellacorna Marco videomaker
Beccato Simone tecnico video
Rivera Emmanuel tecnico video
Cairati Elisa voce narrante
Comincioli Marco ricerca e selezione testi e interviste

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