PARCO DEL TICINO Anche il Parco
del Ticino si adegua all’era dell’interattività digitale e offre ai suoi
visitatori uno strumento in grado di farne apprezzare sempre di più le
bellezze. “Il nostro obiettivo – spiega il presidente Gian Pietro Beltrami – è
quello di invogliare le famiglie a tornare nel Parco del Ticino, dopo anni in
cui abbiamo notato un sensibile calo di presenze”. E per invogliare le famiglie
si punta, anche e non solo, sulla tecnologia. A partire da questi giorni i visitatori
del Parco muniti di iPhone possono scaricare gratuitamente dalla libreria
dell’App Jeco guides la nuovissima guida “La Fagiana e dintorni”: un percorso
multimediale guidato attraverso oltre 80 punti di interesse per scoprire il
prezioso patrimonio ambientale e culturale di una porzione sperimentale del Parco.
Con il prossimo autunno l’applicazione sarà disponibile anche per smartphone
android. Cos’è Jeco Guides? Si tratta, in parole semplici, di una piattaforma
tecnologica interattiva per l’interpretazione del territorio per smartphone e
tablet.
Per fruire dell’applicazione occorre scaricarla dall’App Store di Apple e cercare la guida “Fagiana e dintorni” nel negozio Guide. L’utente finale, inquadrando l’ambiente con il proprio smartphone, potrà utilizzare la realtà aumentata (oltre che la mappa e la lista di prossimità) per riconoscere gli elementi circostanti di maggiore interesse e visualizzare sul display informazioni circa il patrimonio ambientale e culturale, direttamente sovrapposte all’immagine della fotocamera. Questa mattina l’applicazione è stata presentata nella sede di Villa Castiglioni a Pontevecchio di Magenta alla presenza, oltre che del presidente Beltrami, della dottoressa Roberta Giovannini e di Luca Garibaldo di J’eco srl. ”Grazie alla nuova tecnologia oggi il Parco del Ticino può essere visitato godendo di una dettagliata descrizione delle sue meraviglie – continua Beltrami – inquadrando con uno smartphone l’ambiente in Fagiana, si potranno riconoscere gli ambienti di maggiore interesse e visualizzare sul display informazioni multimediali relative a testi, fotografie, audio, links e altro, sul patrimonio locale e sugli elementi di interesse naturalistico. Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di J’eco per vivere in un Parco al passo con i tempi, per essere sempre più vissuto in tutte le sue potenzialità turistiche, culturali e gastronomiche. Un’innovazione importante che potrà essere estesa anche ad altri luoghi del nostro Parco”.
Per fruire dell’applicazione occorre scaricarla dall’App Store di Apple e cercare la guida “Fagiana e dintorni” nel negozio Guide. L’utente finale, inquadrando l’ambiente con il proprio smartphone, potrà utilizzare la realtà aumentata (oltre che la mappa e la lista di prossimità) per riconoscere gli elementi circostanti di maggiore interesse e visualizzare sul display informazioni circa il patrimonio ambientale e culturale, direttamente sovrapposte all’immagine della fotocamera. Questa mattina l’applicazione è stata presentata nella sede di Villa Castiglioni a Pontevecchio di Magenta alla presenza, oltre che del presidente Beltrami, della dottoressa Roberta Giovannini e di Luca Garibaldo di J’eco srl. ”Grazie alla nuova tecnologia oggi il Parco del Ticino può essere visitato godendo di una dettagliata descrizione delle sue meraviglie – continua Beltrami – inquadrando con uno smartphone l’ambiente in Fagiana, si potranno riconoscere gli ambienti di maggiore interesse e visualizzare sul display informazioni multimediali relative a testi, fotografie, audio, links e altro, sul patrimonio locale e sugli elementi di interesse naturalistico. Abbiamo accolto favorevolmente la proposta di J’eco per vivere in un Parco al passo con i tempi, per essere sempre più vissuto in tutte le sue potenzialità turistiche, culturali e gastronomiche. Un’innovazione importante che potrà essere estesa anche ad altri luoghi del nostro Parco”.
mentre chi ha un device android può andare altrove...
RispondiEliminaa settembre sarà disponibile anche su android
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