Dorian Gray con Annig Raimondi all'Oscar Pacta - fino al 15 febbraio

La lettura e l'interpretazione del personaggio del grande e sempiterno romanzo di Oscar Wilde "Il ritratto di Dorian Gray" (1890) da parte di una delle più acute esploratrici dei grandi classici, l'attrice autrice Annig Raimondi (universalmente nota al pubblico di teatro ed agli studenti di letteratura inglese per la ventennale messa in scena di "La terra desolata" di Eliot).
Il conflitto tra anima e vita, il vortice narcisistico, la ricerca di un piacere effimero l'anelito ad una eternità dell'anima. Il romanzo di Wilde condensa mirabilmente temi non semplicemente "morali" ma relativi alle contraddizioni dell'animo umano, al senso del limite e della grandezza.
Così illustra il lavoro la stessa Raimondi: “Quella di Dorian Gray e del suo ritratto è una storia ambigua, fatta di mutazioni, delitti e magie. Dorian, giovane bellissimo, inizialmente ha un animo puro, ma avvelenato da un libro, si getterà nella ricerca del piacere e nella violazione di tutte le norme della morale comune, fino all’oscuro delirio finale. Cos’è l’Uomo senza la sua Anima e senza la sua Arte?”. Le probabilità che diventi un altro pezzo forte della compagine del Pacta sono alte. All'Oscar Pacta di via Lattanzio 58, Milano, sino al 15 febbraiotel: 02 - 36503740


Alessandra Branca

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