A CENTO PASSI DAL DUOMO: IL RITORNO DI GIULIO CAVALLI AL TEATRO DELLA COOPERATIVA IN PRIMA NAZIONALE CON IL SEQUEL DELLE VICENDE GIA' DENUNCIATE NEL 2010. E OGGI DI INELUDIBILE ATTUALITA'. [a cura di ALESSANDRA BRANCA]
DUOMO D'ONORE
"Scrivere una ferita e chiamarlo spettacolo"
Nei mesi scorsi l'inchiesta della magistratura ed i processi ormai in corso che hanno scoperchiato definitivamente il sistema di infiltrazione della 'ndrangheta nelle istituzioni e negli affari milanesi e lombardi. Se nel 2010 Giulio Cavalli era un attore ed un un ragazzo che con coraggio ed arte portava in scena argomenti che ai più potevan sembrare fiction televisiva - o forse preferivano pensarlo - oggi il quadro è cambiato. Nessuno che abbia la facoltà di leggere almeno i titoli dei giornali può ignorare la materia. Giulio Cavalli portò in scena il suo A CENTO PASSI DAL DUOMO nel 2010, ospitato in prima nazionale dal solito temerario e generoso Teatro della Cooperativa diretto da Renato Sarti. Quelle serate già suggerirono la maturità del pubblico milanese, della città; poiché la piece-denuncia fece 1210 spettatori in 7 repliche. Un risultato incoraggiante per il giovane Giulio e per la produzione de La Bottega dei Mestieri Teatrali e premiante per il Teatro Della Cooperativa. Il merito ulteriore di Giulio Cavalli in quell'anno fu poi quello di portare il suo lavoro in molti teatri minori, sale ed auditorium della provincia. Come tracciare anche spazialmente il rapporto di andata e ritorno ed il carattere infiltrante sul territorio tra centro e periferie dei fatti narrati... (E ricordiamo qui una rappresentazione nel nostro ovest milanese a Mesero > vedi il link http://www.sosteniamoci.it/2010/03/12/a-cento-passi-dal-duomo-le-mafie-al-nord-mesero/ )
A due anni di distanza, Giulio Cavalli è un uomo ed un artista arricchito nell'esperienza civile avendo scelto di portare il suo messaggio nella massima assise delle istituzioni lombarde, il Consiglio Regionale della Lombardia; che oggi sappiamo essere uno dei luoghi di amministrazione della Cosa Pubblica in cui il predatore ha infilato i suoi artigli.
Nasce così questo secondo atto della piece del 2010, ficcantemente intitolata di "DUOMO D'ONORE". Di cosa ci parlerà cavalli? Riportiamo qui la presentazione ufficiale della produzione:
Nasce così questo secondo atto della piece del 2010, ficcantemente intitolata di "DUOMO D'ONORE". Di cosa ci parlerà cavalli? Riportiamo qui la presentazione ufficiale della produzione:
< Dopo il successo di A cento passi dal Duomo i giornalisti, gli scrittori che hanno raccontato la Lombardia e il Nord dopo la maxi operazione Crimine-Infinito raccontano cosa è successo, cosa succede e cosa succederà nella Regione che tra riciclaggio e corruzione voleva essere la "locomotiva d'Italia" e si è risvegliata colonizzata dalla 'ndrangheta. I nomi, i cognomi, gli atti giudiziari e le amicizie politiche delle famiglie sul territorio >.
Stasera la Prima. Non abbiamo altre anticipazioni ma ci piace riportare una nota personale dell'autore ed interprete Giulio Cavalli, che ci descrive con tanta pregnanza ed tanto stile la propria fatica che veramente non vogliamo aggiungere altro, se non di andarlo a vedere!
(Alessandra Branca)
"Ogni volta che scrivo uno spettacolo butto una scaletta di corda nel burrone delle mie cose peggiori e ritorno in superficie solo qualche giorno più tardi portandomi dietro il mio odore di zolfo. Erano anni che non scrivevo di mafie al nord, da quel A 100 passi dal Duomo che mi ha circuito come una sciantosa infedele e pericolosa che una mattina mi ha fatto svegliare da solo nel letto. Sono passati anni e sembra un’era di rivoluzioni, evoluzioni e qualche involuzione che ci è scappata di mano: la politica, i libri, gli amici persi e poi ritrovati, le reti che abbiamo tirato su all’alba e hanno portato pescato bellissimo, vecchie scarpe e denti pronti a staccarti una mano. Non sarei più capace di tornare in scena con la profumata spensieratezza di quel debutto di qualche anno fa, non ho più nemmeno il pulsante per convincermi che questa storia di fili e paure sia una parentesi breve come un’avventura: torno in scena invecchiato nella botte di questi miei tempi e con un retrogusto barricato amaro di un’abitudine alla solitudine più che alla paura. Non so promettervi come sarà questo nostro nuovo marchingegno da palcoscenico che smutandiamo insieme settimana prossima nel nostro solito Teatro della Cooperativa lì a Niguarda dove vengo riadottato tutti gli anni. Ma ci sono tutti gli ultimi anni: una valigia con tutti gli ultimi anni piegati, dentro." - GIULIO CAVALLI
da martedì 11 a domenica 16 dicembre 2012 prima nazionale
Teatro della Cooperativa
via Hermada 8 (Niguarda) Milano
Info e prenotazioni: 02 64749997
In occasione della prima sarà allestito il banchetto di Terre di Mezzo! Riduzione a € 13 per chi presenta la copia di dicembre della rivista.
produzione Bottega dei Mestieri Teatrali
DUOMO D’ONOREa cento passi dal Duomo – capitolo secondo
testo di Giulio Cavalli
in collaborazione con Gianni Barbacetto, Cesare Giuzzi, Davide Milosa, Mario Portanova, Biagio Simonetta, Giovanni Tizian e Giuseppe Gennari Gip del Tribunale di Milano
con Giulio Cavallimusiche in scena di Guido Baldoni
regia Renato Sarti
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