MAGENTA I 'Sem Sempar Chi e il nuovo inedito: "Eravamo stonati, adesso siamo peggio!"

MAGENTA Ad intervistare i ‘Sem Sempar Chi’ è severamente vietato essere seri. Pena la squalifica. Il noto gruppo cabarettistico dialettale di Magenta sta festeggiando il primo anno di vita e subito Andrea “Lo Scosso” e l’amico Alessio attaccano: “Tra alti e bassi è andato bene, insomma non ci possiamo lamentare. Nonostante la gente che ci ha insultato. L’altra sera però hanno applaudito, segno che il nostro genere piace. Vogliamo essere ottimisti”. Tante serate per il duo nostrano, applausi e qualche rissa sfiorata. “C’è gente che non capisce le tradizioni, puntano sulla professionalità…”.

E Alessio aggiunge: “Noi siamo stonati e rispetto a un anno fa siamo peggiorati!”. Insomma, il genere dei ‘Sem Sempar Chi’ è unico. “Perché vediamo la gente che ride e siamo fieri di essere stonati – aggiungono - Hanno abbassato il volume, hanno chiuso il palco, ci hanno rubato i microfoni, ce ne hanno fatte di tutti i colori. Ma sono successe tante cose belle…”. E Alessio Colombi aggiunge: “A me hanno rubato tre cappelli di paglia con l’autografo”. Ottimisti sono ottimisti, questo è certo: “…comunque è stato il migliore tra tutti gli anni, anche perché è stato il primo”, sottolinea Colombi. Prospettive dello ‘Scosso’ e di Alessio: stanno lavorando per gli inediti. “Ah stiamo facendo gli inediti?”, si chiede Colombi. Ebbene si, il grande appuntamento è alle porte. Il 24 dicembre presenteranno l’inedito ‘Pane e vino…’ per augurare Buon Natale a tutti. C’è già l’invito ufficiale su facebook dove si precisa che per ascoltarlo occorrerà solo partecipare a questo evento, dove sarà inserito il link dell'inedito . Dove? In piazza Liberazione a Magenta. Forse, se tutto va bene. “Ma sei sicuro che ci riusciamo?”, chiede Alessio allo ‘Scosso’. Mai stato più sicuro, è la risposta. “Volevamo partire con una band, ma il Colombi mi ha detto di lasciar perdere – replica lo ‘Scosso’…con le band ci litighiamo, abbiamo fatto una prova e non è andata bene perché abbiam finito per cantare le canzoni di Vasco…ma si può, facciamo una prova e finiamo per cantare le canzoni di Vasco…”. E allora appuntamento il 24 dicembre in piazza Liberazione o li vicino. Niente spumante, ma panettone, pane e vino per tutti!

 

 

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