OSSONA “Sono
quattro mesi che non siamo pagati, anzi di più. Non possiamo andare avanti in
questo modo, non riusciamo a vivere”. Sembra un ritornello di questi tempi.
Ancora crisi, ancora lavoratori che la patiscono e faticano ad arrivare alla
fine del mese. Del resto come è possibile arrivare alla fine del mese quando
non c’è nemmeno la garanzia di un minimo salario? Questa volta siamo davanti al
Bertola Store di Ossona dove si sono radunati alcuni lavoratori di una cooperativa
che si occupa di carico, scarico e montaggio di pannelli solari. Stanno
protestando perché dicono che gli accordi non sono stati rispettati.
“Riceviamo solo modesti acconti – spiegano – certo non abbastanza per mantenere una famiglia”. Stando a quanto affermato dai lavoratori le cose al magazzino vanno bene: “Il movimento c’è – aggiungono – il lavoro non manca, sono i soldi che spettano a noi che spariscono o arrivano in ritardo. Già lo scorso anno avevamo intuito qualche problema, ma adesso le cose si stanno mettendo davvero male. Siamo più di cento dipendenti della cooperativa, tutti in questa situazione”. Lo sciopero è cominciato martedì scorso e tutti minacciano di andare avanti ad oltranza se le cose non si dovessero sbloccare.
“Riceviamo solo modesti acconti – spiegano – certo non abbastanza per mantenere una famiglia”. Stando a quanto affermato dai lavoratori le cose al magazzino vanno bene: “Il movimento c’è – aggiungono – il lavoro non manca, sono i soldi che spettano a noi che spariscono o arrivano in ritardo. Già lo scorso anno avevamo intuito qualche problema, ma adesso le cose si stanno mettendo davvero male. Siamo più di cento dipendenti della cooperativa, tutti in questa situazione”. Lo sciopero è cominciato martedì scorso e tutti minacciano di andare avanti ad oltranza se le cose non si dovessero sbloccare.
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