ABBIATEGRASSO E’ stato inaugurato martedì pomeriggio l’ambulatorio di cure
palliative dell’Hospice di Abbiategrasso in via dei Mille. L’ambulatorio
rientra in un più ampio progetto di collaborazione che l’Hospice ha già
attivato con altri soggetti ed in particolare con la LILT, ASL Milano 1 e gli
Ospedali di Abbiategrasso e Magenta. La partnership tra Hospice di
Abbiategrasso e LILT permetterà alla Lega di sviluppare ulteriormente la
prevenzione nel territorio abbiatense. Si tratta di uno spazio aperto due volte
a settimana che vedrà inizialmente i volontari della LILT impegnati in attività
di prevenzione nei confronti dei tumori al seno e alla cute. Successivamente
verranno introdotti servizi specifici in relazione ai bisogni rilevati sul
territorio e sarà avviata l’attività di disassuefazione dal fumo, con incontri
e percorsi personalizzati per le persone che vogliono provare a smettere di
fumare. Al taglio del nastro erano presenti il sindaco di Abbiategrasso, Luigi
Arrara, il direttore dell’Hospice di Abbiategrasso e Presidente FCP
(Federazione Cure Palliative), dottor Luca Moroni, la dottoressa Franca Fossati
Presidente della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) di Milano e
il dottor Umberto Cariboni Presidente della delegazione di Abbiategrasso della
LILT di Milano.
“Oggi allarghiamo l’offerta dei servizi dell’Hospice di Abbiategrasso – ha detto il dottor Moroni – dal ricovero, all’assistenza a domicilio arriviamo all’ambulatorio con il day hospital. Saranno a disposizione dei cittadini percorsi di cure palliative ambulatoriali presso il primo piano dell’Hospice di Abbiategrasso al fine di garantire prestazioni idonee per pazienti autosufficienti che necessitano di valutazione multidimensionale specialistica per il controllo ottimale dei sintomi, ivi compreso il dolore e il supporto alla famiglia”. Erano presenti i volontari dell’associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso, il dottor Alberto De Paoli, primario di Oncologia al Fornaroli di Magenta e la dottoressa Sara Baratto che ha parlato del funzionamento dell’ambulatorio. L’apertura dell’ambulatorio fa parte di un progetto sperimentale che ha ricevuto l’approvazione e il supporto finanziario di Regione Lombardia. Sono stati necessari lavori di ristrutturazione per la messa a norma dei locali dell’ambulatorio per un totale di 51.800 euro. L’Hospice di Abbiategrasso chiama sia i cittadini, sia le aziende del territorio a una raccolta fondi volta alla copertura dei costi sostenuti.
“Oggi allarghiamo l’offerta dei servizi dell’Hospice di Abbiategrasso – ha detto il dottor Moroni – dal ricovero, all’assistenza a domicilio arriviamo all’ambulatorio con il day hospital. Saranno a disposizione dei cittadini percorsi di cure palliative ambulatoriali presso il primo piano dell’Hospice di Abbiategrasso al fine di garantire prestazioni idonee per pazienti autosufficienti che necessitano di valutazione multidimensionale specialistica per il controllo ottimale dei sintomi, ivi compreso il dolore e il supporto alla famiglia”. Erano presenti i volontari dell’associazione Amici dell’Hospice di Abbiategrasso, il dottor Alberto De Paoli, primario di Oncologia al Fornaroli di Magenta e la dottoressa Sara Baratto che ha parlato del funzionamento dell’ambulatorio. L’apertura dell’ambulatorio fa parte di un progetto sperimentale che ha ricevuto l’approvazione e il supporto finanziario di Regione Lombardia. Sono stati necessari lavori di ristrutturazione per la messa a norma dei locali dell’ambulatorio per un totale di 51.800 euro. L’Hospice di Abbiategrasso chiama sia i cittadini, sia le aziende del territorio a una raccolta fondi volta alla copertura dei costi sostenuti.
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