Il Parco del
Ticino mette a disposizione mezzi e uomini per aiutare le popolazioni emiliane
e lombarde colpite da una seconda violenta scossa di terremoto martedì 29
maggio. E’ stata attivata già nel pomeriggio di martedì la
squadra di Pronto Intervento- Protezione civile del Parco del Ticino
nell'ambito della Colonna Mobile Regionale. I ventisette volontari, con mansioni di soccorso
generico, hanno raggiunto Moglia, nel
mantovano, per dare assistenza agli sfollati.
In particolare i volontari del Parco dei distaccamenti di Sesto Calende,
ArsaGo Seprio, Gallarate, Turbigo e Parassaco, coordinati da Lorenzo Poma,
hanno allestito una tendopoli che ospita circa 350 cittadini rimasti senza
abitazione. I volontari del Parco assicureranno almeno per un
mese un presidio di sicurezza composto da sette persone che turnerà circa ogni
settimana. Domenica sera i primi volontari rientreranno a Magenta, al loro
posto arriverà una nuova squadra.
Il presidente del Parco del Ticino, Gian Pietro Beltrami, si è recato in
visita a Moglie sabato mattina per portare i saluti dell’Ente ai volontari e
per ringraziarli dell’immenso lavoro svolto a favore delle famiglie
terremotate.
“Mi è sembrato doveroso raggiungere i nostri 27 volontari - ha dichiarato Beltrami – un piccolo riconoscimento per il lavoro
speso al servizio della comunità mantovana e per la costante, generosa
disponibilità che da sempre
caratterizzano il gruppo volontari della protezione civile. E’ doveroso
mettere in risalto quei valori di umanità e di
solidarietà che li contraddistinguono e
che sono valsi la stima della popolazione locale duramente provata dal sisma.
Tutto questo è motivo di orgoglio per il nostro Ente”
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