Lo abbiamo incontrato nella sua abitazione magentina. Ricorda il dolore lancinante che aveva, la febbre alta, il tenente medico che minimizzava le sue condizioni di salute, i villaggi dispersi nelle campagne immerse nella neve e i due vecchietti russi che lo accudirono accogliendolo nella loro casa di paglia e fango (le isbe) senza curarsi del fatto che fosse un soldato italiano.
Lo abbiamo incontrato nella sua abitazione magentina. Ricorda il dolore lancinante che aveva, la febbre alta, il tenente medico che minimizzava le sue condizioni di salute, i villaggi dispersi nelle campagne immerse nella neve e i due vecchietti russi che lo accudirono accogliendolo nella loro casa di paglia e fango (le isbe) senza curarsi del fatto che fosse un soldato italiano.
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