(di Francesco Prina, consigliere regionale PD) Le
recenti elezioni amministrative confermano un centrosinistra che afferma la
capacità di essere la forza politica in grado di governare la maggioranza dei
comuni, delle regioni e lo stesso paese.
Nello specifico delle comunità locali, anche qui nell'Est-Ticino, quello che ha fatto la differenza è un miscuglio di ingredienti tipico della storia dei partiti democratici e riformisti:
Metodo partecipativo, il merito dei programmi elettorali comunali, l'entusiasmo giovanile e innovativo e la credibilità delle persone candidate nelle liste dei consigli comunali e gli stessi Sindaci.
I comuni si vincono e si perdono, nella misura in cui le diverse forze politiche concorrenti sanno rendere partecipi e protagonisti i cittadini interlocutori; più facile a dirlo che a farlo! La capacità di ascolto, la provenienza dai mondi vitali e associativi della società civile, lo stile del coinvolgere le persone nella formazione di un programma amministrativo, sono sempre state le caratteristiche dell'approccio dei riformisti e progressisti alle competizioni elettorali Municipali. Il Municipalismo partecipativo "Sturziano" coniugato alla sensibilità sociale, sono le fondamenta su cui il riformismo democratico costruisce il proprio programma.
La capacità di stare con la gente e di ascoltare le istanze dei cittadini, senza promettere tutto e il contrario di tutto pur di vincere, ma saper dire dei si ma anche dei no motivati sono lo stile per crescere insieme (elettore-candidato amministratore) in proposte realistiche e raggiungibili; pè un compito "educativo" che ci contraddistingue da sloogans e promesse da marinaio che alla fine non danno la credibiltà necessaria per un consenso consapevole e non mercenario.
La maggior parte dei candidati delle nostre liste, provengono da un percorso formativo nei mondi vitali delle associazioni del volontariato laico e cattolico, persone di spessore, con forti abilità progettuali e di cooperazione nel gioco di squadra, doti necessarie per far politica ed amministrare la cosa pubblica.
A tutto ciò si aggiunga personalità forti e credibili come i candidati a Sindaco, quali oggettivamente sono Marco Invernizzi e Gigi Arrara, che da ieri sono meritatamente i nuovi sindaci di Magenta e di Abbiategrasso.
Ecco in sintesi quali sono le motivazioni principali dei successi nelle elezioni amministrative appena svolte.
Inoltre Il partito Democratico, è una giovane forza politica, ma da queste elezioni ne esce rafforzato e con la consapevolezza di essere una forza centrale per rinnovare la politica, sempre se sarà in grado di cogliere le innovazioni in campo, ( vedi i movimenti "Grillini") ma nello stesso tempo tenga in forte considerazione gli ingredienti della propria storia, che è una bella storia da innestare nel nuovo per un futuro di Bella Politica.
Francesco Prina
Nello specifico delle comunità locali, anche qui nell'Est-Ticino, quello che ha fatto la differenza è un miscuglio di ingredienti tipico della storia dei partiti democratici e riformisti:
Metodo partecipativo, il merito dei programmi elettorali comunali, l'entusiasmo giovanile e innovativo e la credibilità delle persone candidate nelle liste dei consigli comunali e gli stessi Sindaci.
I comuni si vincono e si perdono, nella misura in cui le diverse forze politiche concorrenti sanno rendere partecipi e protagonisti i cittadini interlocutori; più facile a dirlo che a farlo! La capacità di ascolto, la provenienza dai mondi vitali e associativi della società civile, lo stile del coinvolgere le persone nella formazione di un programma amministrativo, sono sempre state le caratteristiche dell'approccio dei riformisti e progressisti alle competizioni elettorali Municipali. Il Municipalismo partecipativo "Sturziano" coniugato alla sensibilità sociale, sono le fondamenta su cui il riformismo democratico costruisce il proprio programma.
La capacità di stare con la gente e di ascoltare le istanze dei cittadini, senza promettere tutto e il contrario di tutto pur di vincere, ma saper dire dei si ma anche dei no motivati sono lo stile per crescere insieme (elettore-candidato amministratore) in proposte realistiche e raggiungibili; pè un compito "educativo" che ci contraddistingue da sloogans e promesse da marinaio che alla fine non danno la credibiltà necessaria per un consenso consapevole e non mercenario.
La maggior parte dei candidati delle nostre liste, provengono da un percorso formativo nei mondi vitali delle associazioni del volontariato laico e cattolico, persone di spessore, con forti abilità progettuali e di cooperazione nel gioco di squadra, doti necessarie per far politica ed amministrare la cosa pubblica.
A tutto ciò si aggiunga personalità forti e credibili come i candidati a Sindaco, quali oggettivamente sono Marco Invernizzi e Gigi Arrara, che da ieri sono meritatamente i nuovi sindaci di Magenta e di Abbiategrasso.
Ecco in sintesi quali sono le motivazioni principali dei successi nelle elezioni amministrative appena svolte.
Inoltre Il partito Democratico, è una giovane forza politica, ma da queste elezioni ne esce rafforzato e con la consapevolezza di essere una forza centrale per rinnovare la politica, sempre se sarà in grado di cogliere le innovazioni in campo, ( vedi i movimenti "Grillini") ma nello stesso tempo tenga in forte considerazione gli ingredienti della propria storia, che è una bella storia da innestare nel nuovo per un futuro di Bella Politica.
Francesco Prina
Commenti
Posta un commento