I "Legnanesi": esilaranti battitori d'asta al nuovo ospedale di Legnano

Una serata che ha visto coniugare comicità, solidarietà e la generosa attenzione di tante persone convenute per dar man forte al Liceo Artistico “Paolo Candiani” di Busto Arsizio e all’Azienda Ospedaliera di Legnano. Il ricavato, 4.800 euro, verrà destinato a progetti di accoglienza dei pazienti e a progetti artistici dell’Istituto superiore diretto dal Professor Andrea Monteduro.

(Legnano) – Dai cortili alle corsie ospedaliere. Antonio Provasio (Teresa), Enrico Dalceri (Mabilia) e Luigi Campisi (Giuan) hanno regalato alla cittadinanza, ai malati, al Liceo e all’Azienda Ospedaliera di Legnano una “prima” unica. Tre battitori d’eccezione che hanno incantato il pubblico con le loro gag, la comicità e la carica umana che li contraddistingue da sempre.
Non solo hanno lavorato per noi rinunciando a una sera di recita o a una sera di riposo, mettendo
gratuitamente il loro talento a disposizione del generoso pubblico e dei divertiti pazienti. La loro
solidarietà è stata davvero a tuttotondo: i Nostri, infatti, hanno anche acquistato tre dipinti. In sala le autorità del mondo del Palio: il Gran Maestro Romano Colombo, il Cavaliere del Carroccio Gianfranco Bononi. Il Direttore Generale della Banca di Legnano, Federico Arosio, esponenti di
associazioni di solidarietà, artisti, medici, infermieri e privati cittadini che hanno rilanciato la base d’asta.

Una bellissima, partecipata serata all’insegna del buonumore anche (e soprattutto) per tanti malati, che hanno potuto essere presenti grazie ai volontari del Progetto Iris-Ospedale aperto. Afferma il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Legnano, la dottoressa Carla Dotti: “Ci voleva il talento dei Legnanesi per rendere meno “doloroso” il distacco dei dipinti dalle nostre pareti. Ieri abbiamo da Loro ricevuto un grandissimo dono: quando l’intelligenza, la sagacia e il saper incontrare tanti tipi di pubblico si mettono a servizio del nostro Ospedale, non possiamo che sentirci lusingati. Conosciamo da tempo la bravura di questi artisti. Non li avevamo mai visti in un contesto diverso di quello delle corti, dei battibecchi fra comari, delle schermaglie familiari. Hanno accettato un palcoscenico diverso e un ruolo diverso, come si dice (forse con espressione un poco abusata) “mettendosi in gioco”. E il gioco è stato vincente, sotto tutti i profili. Non possiamo dunque che ringraziarli di cuore, per essere stati al nostro fianco, per aver condiviso il nostro sentire”.


Nel corso della serata sono stati inoltre premiati i tre cittadini che avevano vinto il concorso per dare un titolo nuovo ai dipinti degli studenti. Questi i loro nomi: Bianca Rabolini, Gianfranco
Brusegan, Gabriele Bonvicini. E’ stato loro consegnato il volume del centenario dell’Ospedale di
Legnano e il quadro “ribattezzato”, aggiudicato loro d’ufficio.

Gli studenti del Liceo Artistico hanno infine già realizzato le nuove opere che abbelliranno le pareti dell’ospedale di via Papa Giovanni Paolo II: 22 dipinti su tela (tecnica acrilica) incentrati sul tema “Le quattro stagioni”.

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