MAGENTA Del Gobbo furioso: "Il PD non ha rispetto per le istituzioni!"

MAGENTA (di Fabrizio Valenti) "Non fuggo dinanzi a nessuno. Adesso non ci sto proprio. Il Pd la sta buttando sul vittismo, occupa la sala consiliare, dimostra di avere uno scarsissimo rispetto delle istituzioni e per di più mente". Il sindaco Luca Del Gobbo non sta certo zitto dopo la bagarre di ieri sera in aula. E passa al contrattacco con la sua versione dei fatti, "controprovata" dal capogruppo del PdL Rocco Morabito.
"Avevamo deciso di fare questo Consiglio comunale, benchè si trattasse del quarto nel giro di un mese, in quanto, avevamo un punto importante da approvare per forza. Ossia il decreto Brunetta per l'organizzazione della struttura comunale. Si era però anche detto che alle 20,30 la seduta sarebbe stata sciolta, in quanto, molti Consiglieri avevano impegni di rappresentanza legati alle iniziative per il Natale. Questo è quanto è stato detto e concordato con la Capogruppo del Pd Silvia Minardi più di 10 giorni fa".

Insomma, un'intesa che sarebbe saltata, viene da dire a sorpresa. "Il Pd - aggiunge il primo cittadino - aveva a disposizione due ore per discutere le altre mozioni e interpellanze, ebbene, in quel periodo di tempo, sono stati in grado di discutere solo quella di Salvaggio sulla casa. Ciò ci dà la cifra di quanto questa minoranza sia ormai capace solo di fare ostruzionismo". Quanto, poi, al dopo con l'aula 'occupata' il Sindaco affonda duro: "Quanto è successo è vergognoso. Da tempo il Pd non ha uno straccio d'idea politica, se non quella di gettare fango e sospetto sui propri avversari. Sappiamo bene, invece, del gelo che c'è tra il suo Capogruppo Minardi e il Segretario Razzano, e sappiamo altrettanto bene del tentativo di allargare al centro costruendo una lista civica con Fli e Udc. Tentativi finora falliti miseramente". Dunque, saremmo solo "alla politica dell'infamia e della menzogna?".

Per Del Gobbo è così e sulla vicenda relativa alla discoteca di Via Espinasse e all'articolo apparso sul 'Fatto Quotidiano' avverte: "Non ho nulla da nascondere, ma ciò che riguarda la mia vita privata non c'entra nulla con la politica. Se qualcuno vuole attentare alla mia onorabilità mi difenderò con qualsiasi mezzo e in tutte le sedi opportune. Ma questi signori, gettino la maschera una volta per tutte e non giochino a tirare il sasso e poi nascondere la mano". Del Gobbo conclude ribadendo che su Via Espinasse non sono stati fatti favori a nessuno e allarga ad una possibile soluzione da individuare con il Comitato 'No disco'. "Ieri sera, fuori dall'aula di Via Fornaroli, ho avuto un incontro con un loro esponente. E' la riprova che in Comune non abbiamo nulla da nascondere e cerchiamo di lavorare per il bene della città". La chiosa, ancora polemica, è tutta per il Pd: "Ormai i cittadini di Magenta li hanno conosciuti bene. Noi lavoriamo e domani apriamo un parcheggio con altre 60 posti auto a ridosso del centro. Loro, al loro interno sono divisi su tutto, e sanno solo ricompattarsi quando c'è da fare gazzarra".

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