MAGENTINO Cincillà scappa dalla pensione per animali: il caso finisce in tribunale

MAGENTINO Cosa fare se porti il tuo animale in pensione e questi scappa dalla gabbia lasciata aperta per distrazione? La proprietaria di Ernesto, un simpatico cincillà, non ci ha pensato due volte, e si è rivolta al tribunale degli animali. Il caso è accaduto in una pensione per animali situata tra Magenta ed Abbiategrasso, il cui custode è stato citato in giudizio davanti al tribunale degli animali di Aidaa e il processo si terrà a settembre. Il cincillà era stato affidato alle cure del proprietario di una cascina il 3 agosto al prezzo di 8 euro. La proprietaria di Ernesto sostiene di aver spiegato chiaramente al custode di non aprire la gabbia perché il cincillà tendeva a cercare di scappare, ma il 18 agosto ha ricevuto la telefonata con la notizia della fuga.
Oltre alla disperazione dovuta alla scomparsa dell'amato animale è subentrata la decisione di rivolgersi al tribunale degli animali con la richiesta di condannare il responsabile per negligenza colposa e per omessa custodia di animali. La questione sarà discussa tra le parti nei primi giorni di settembre davanti alla sezione milanese del tribunale. Lorenzo Croce, presidente nazionale di Aidaa, afferma: “Non entro nel merito della vicenda, che dovrà essere ricostruita davanti agli avvocati dell'associazione che stabilirà le eventuali colpe e le eventuali sanzioni, certo è che il cincillà Ernesto non ha resistito alla possibilità di fuggire dalla gabbia. Trattandosi di un animale abituato alla cattività, le sue possibilità di sopravvivenza sono davvero molto limitate, per non dire nulle”.

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