Prina sulla chiusura dell'alzaia: "Si cerchino soluzioni non impattanti"

Francesco Prina, consigliere regionale uscente candidato del Partito Democratico alle prossime regionali, commenta così la vicenda che ha portato alla chiusura dell’alzaia del Naviglio Grande lungo magentino e castanese. “La sicurezza e manutenzione delle sponde del Naviglio, dunque dell’alzaia, rientra nelle competenze regionali. Regione Lombardia ha dunque tutta la responsabilità della fruizione del territorio ed ha gli strumenti per intervenire. Lo può fare attraverso i diversi organi preposti (Parco Ticino, Navigli scarl, Consorzio Villoresi); fa specie di non aver ancora sentito da parte dell’assessorato competente una ipotesi di soluzione a questo problema della praticabilità dell’alzaia”, premette il consigliere corbettese. “Si tratta del resto di un problema non nato certo settimana scorsa ma ricorrente da diversi anni. Dove è stata la giunta regionale fino ad oggi?”.


Continua Francesco Prina: “Noi gente dell’Est Ticino conosciamo il valore dei nostri luoghi e del nostro territorio; il Naviglio è luogo centrale della cultura dell’Est Ticino; a tal punto che sono ormai migliaia i passaggi durante l’anno: ciclisti ma anche cittadini in cerca di un angolo di natura e relax. La situazione – ben sottolineata dall’ordinanza del Parco del Ticino – non è accettabile. Che Regione Lombardia trovi una soluzione di buon senso e che il Naviglio venga restituito al più presto alla sua gente!". Conclude il consigliere corbettese (promotore, tra le altre cose dell’Ecomuseo dell’Est Ticino, per la tutela a la valorizzazione del territorio dell’Est Ticino, appunto).

In particolare poi sui possibili interventi Prina specifica: “Una soluzione praticabile va trovata, magari senza ricorrere a protezioni innaturali, deturpanti e molto costose che tradirebbero anche la natura dell'alzaia stessa”. Francesco Prina fa anche sapere che, durante la prossima legislatura regionale, direttamente o attraverso il Gruppo Consiliare del Pd avanzerà specifiche interrogazioni.

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