CISLIANO Tangenziale: "Sindaci in direzione ostinata e contraria"

«I sindaci dell'Est Ticino si stanno muovendo in direzione ostinata e contraria a chi vuole cementificare ad ogni costo il territorio, contraria a chi dopo le elezioni regionali del 28 e 29 marzo tornerà all'attacco per dare il via libera al progetto di una superstrada costosa che nessuno vuole e che solo pochi hanno chiesto». È quanto afferma il sindaco di Cisliano, Emilio Simonini, in merito al Progetto definitivo della superstrada di collegamento tra Magenta e la Tangenziale Ovest di Milano, attraverso le aree protette del Parco Agricolo Sud Milano e del Parco del Ticino. Un progetto che è stato contestato in maniera trasversale, dal punto di vista delle appartenenze politiche, dai Comuni di Albairate, Cassinetta di Lugagnano, Cisliano, Cusago e Ozzero.

«Stiamo combattendo una battaglia giusta prendendoci ogni tipo di insulto, da ottusi a reazionari, da impopolari a zotici ambientalisti. - aggiunge Simonini - Stiamo soltanto agendo con buon senso per fermare una colata di cemento inutile che costerà 419 milioni di euro (+ IVA), a fronte di un progetto vecchio di dieci anni redatto in maniera discutibile che sconvolgerà definitivamente l'ambiente e l'ecosistema circostante».

Il sindaco di Cisliano, infine, pone l'accento sull'ennesima contraddizione degli enti superiori che dovrebbero garantire uno sviluppo sostenibile del territorio rispondendo alle reali esigenze della collettività da un punto di vista sociale, economico ed urbanistico. «In vista di Milano Expo 2015, nessun investimento è stato fatto per creare l'annunciato sistema di vie d'acqua di collegamento ai padiglioni di Rho - Pero. - afferma Emilio Simonini - La rete navigabile avrebbe dovuto essere uno dei temi portanti, uno dei fiori all'occhiello della manifestazione universale sull’alimentazione. È stata fatta solo propaganda, una sterile e pomposa politica degli annunci.
Nei giornali si legge che il sistema dei Navigli sta cadendo a pezzi. Servirebbero 300 milioni di euro per sistemare le sponde. Non è stato fatto niente, solo numerosi annunci di riqualificazione che tardano ad arrivare. In compenso, dopo le elezioni regionali, gli enti superiori cercheranno di realizzare la costosa e inutile superstrada ma dovranno di nuovo fare i conti con il Partito del Buon Senso formato dai sindaci del territorio».

L'OTI Nord Ovest (Osservatorio Territoriale Infrastrutture) ha rilevato che ll'allegato infrastrutture al Dpef 2010 - 2013 (Documento di Programmazione Economica e Finanziaria) prevede che l'approvazione da parte del Cipe (Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica) del Progetto definito dell'Anas sulla superstrada, contestualmente al reperimento delle risorse mancanti (138 milioni di euro), possa avvenire nel 2010.

Commenti

  1. Nessuno vuole?
    Lo hanno chiesto alle migliaia di persone che sono intruppate nel traffico(auto + Bus) a causa di due demenziali semafori?

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