BERNATE TICINO Una protesta alla quale stanno aderendo migliaia di persone. Nel giro di pochi giorni è stata organizzata l'Alzaia Day, in agenda domenica 14 marzo lungo il tratto che separa Bernate Ticino da Boffalora. Mai il popolo di Facebook ha saputo esprimere i propri sentimenti in maniera così incisiva come in questa occasione. Appena dopo la notizia della chiusura dell'alzaia è nato il gruppo “Ridateci il nostro Naviglio”, che nel giro di pochi giorni ha raccolto oltre 2.600 adesioni. L'altra sera a Cuggiono alcuni iscritti si sono ritrovati per organizzare una mini marcia di protesta contro un provvedimento definito “ingiusto” da chi frequenta l'alzaia per divertimento e sport.
La chiusura del tratto che separa Turbigo da Cassinetta di Lugagnano, presa da Parco del Ticino in seguito ad una sentenza che ha condannato l'Ente di Villa Castiglioni a Pontevecchio di Magenta al risarcimento (in solido con la famiglia di un minorenne che causò la caduta in acqua di un'anziana) di una somma pari a circa 500mila euro, ha definito “pericolosa” l'alzaia poiché sprovvista di barriere di protezione. Da qui la scelta di chiudere a ciclisti e semplici amanti della natura la pista ciclopedonale. Ecco allora la decisione di organizzare un'Alzaia Day. Il ritrovo è fissato per domenica 14 alle 10 presso il ponte sul Naviglio Grande a Bernate. Alle 10.30 si percorrerà un chilometro e mezzo per arrivare a Boffalora (si passerà sotto il nuovo ponte della Tav e il vecchio della A4). A Boffalora è previsto un punto di ristoro, e alle 11.30 si tornerà a Bernate Ticino.
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