SETTIMO MILANESE Crisi Italtel: Cecchetti presenta un'interrogazione

SETTIMO MILANESE Una interrogazione sul futuro dei lavoratori della Italtel è stata presentata oggi al Pirellone dal consigliere regionale e Presidente della Commissione Bilancio, Fabrizio Cecchetti.
"Il gruppo Italtel - spiega Cecchetti - è azienda di primo piano nel mercato delle telecomunicazioni, con sedi commerciali localizzate a Castelletto di Settimo Milanese e a Roma, mentre l'insediamento di Carini (Palermo) e parte dell'area di Castelletto costituiscono il cuore della Ricerca Italtel. Da quanto si apprende da fonti interne all'azienda, il gruppo si appresta a dichiarare 400 esuberi , che vanno ad aggiungersi ai 450 già annunciati alcuni mesi fa. Una prospettiva che coinvolgerebbe quindi circa il 40% dei lavoratori attualmente occupati dal gruppo, che conta oggi oltre 2100 addetti. Il nuovo piano industriale, nonostante l'applicazioni di contratti di solidarietà (che hanno coinvolto 1.400 dipendenti, un giorno di lavoro in meno al mese e salario ridotto in media di circa 200 euro mensili) e incentivando il pensionamento, risulterebbe dunque fortemente negativo sul livello occupazionale."

Nell'interrogazione Cecchetti chiede alla Giunta regionale "quali azioni, nel breve periodo e con tempi certi, si intendono adottare per evitare le possibili conseguenze negative occupazionali." Si propone inoltre la convocazione di un tavolo istituzionale con il Ministero dello Sviluppo economico al fine di garantire la continuità lavorativa per tutti i soggetti coinvolti.

Commenti