MAGENTA Visto che la collaborazione tra le Polizie locali di Magenta e Corbetta ha portato ottimi risultati, perchè non estendere il progetto agli altri comuni lungo la ex statale 11? E' la proposta lanciata mercoledì sera dall'assessore alla Sicurezza del comune di Magenta Simone Gelli in occasione della ricorrenza di San Sebastiano, patrono dei vigili urbani. Lo stesso Gelli aveva, a suo tempo, dato il via al percorso con i vicini di casa. “E' finita l'era del campanilismo – ha aggiunto il sindaco corbettese Ugo Parini – dobbiamo guardare al territorio, nella sua globalità”. E, in effetti, da due anni a questa parte i numeri parlano chiaro. Magenta e Corbetta insieme hanno lavorato bene. Martedì mattina erano presenti uomini di entrambe le Polzie locali davanti all'ospedale Fornaroli in occasione del blitz che ha portato alla segnalazione all'autorità giudiziaria di alcuni marocchini sprovvisti di documenti.
“Un servizio richiesto espressamente da molti cittadini”, ha spiegato Claudio Vegetti, comandante della Polizia locale di Magenta che ha ricordato il 2009, un anno denso di impegni. Dal 75° di festeggiamento del Corpo, al progetto Smart, alla presenza per il 150° anniversario della Battaglia. Per Magenta l'attività parla di 294mila euro di incassi proventi da violazioni amministrative, 141 incidenti stradali, e un'intensa attività di polizia giudiziaria con 129 notizie di reato trasmesse alla Procura della Repubblica, 33 denunce per furto, 345 denunce di infortunio ricevute e registrate e 9 ordinanze di sgombero nomadi. Numeri importanti anche per Corbetta: “Confesso il mio scetticismo all'inizio del cammino insieme a Magenta – ammette Maria Malini, comandante della Polizia locale di Corbetta – salvo poi ricredermi nel tempo”.
La festa, iniziata con la santa messa nella chiesa dell'Assunta, è continuata in Casa Giacobbe alla presenza delle associazioni di volontariato (Auser, Carabinieri, Polizia di Stato), dei comandanti di Boffalora, Santo Stefano Ticino, Marcallo, Abbiategrasso. Sono stati ricordati gli agenti defunti e i ricoverati in ospedale. Alla fine è stata consegnata una medaglia d'argento per 15 anni di anzianità al comandante Vegetti, all'agente Maurizio Bosetti per 16 anni di servizio, e all'ufficiale Giuliano Rota anche lui per 16 anni di servizio.
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