BOFFALORA SOPRA TICINO Magentina si smarrisce nei boschi del Parco

BOFFALORA SOPRA TICINO Si è trovata nel bel mezzo del Parco del Ticino nel panico più totale. Brutta avventura, quella vissuta martedì sera, per una donna di Magenta di 44 anni. Con la sua Fiat Panda aveva raggiunto località Magnana, nel comune di Boffalora sopra Ticino in cerca di un agriturismo. Da quanto si è saputo ha chiesto informazioni ad una persona per raggiungere l'obiettivo. Ha iniziato a girovagare per in sentieri sterrati nei pressi del ristorante Bel Sit e ha superato la Cascina Rossa. A quel punto, complice la nebbia fittissima calata sulla zona, ha smarrito completamente l'orientamento. A bordo della sua auto ha percorso una stradina che non conosceva fino a perdersi completamente. Si è trovata con il fiume da una parte, il bosco dall'altra e una pianta che le sbarrava la strada davanti. Nel buio più totale e ad una temperatura abbondantemente sotto lo zero; ormai erano passate le 17.

A quel punto ha afferrato il telefonino cellulare e ha allertato la Polizia Stradale che, a sua volta ha girato la chiamata al 118. I soccorsi sono partiti immediatamente, ma non era facile individuare il punto esatto in cui si trovava la magentina. La centrale operativa ha parlato di un luogo imprecisato tra le boscaglie che separano Boffalora da Bernate. Sono arrivati sul posto squadre dei vigili del fuoco del distaccamento di Magenta, il nucleo sommozzatori sempre del 115 (perchè si poteva temere che l'auto fosse finita nel fiume), la Polizia locale di Boffalora e i carabinieri di Trecate e Magenta. Uno spiegamento di forze massiccio per delle ricerche durate oltre un'ora e che, fortunatamente hanno dato esito positivo. La magentina è stata ritrovata a bordo della sua Panda, infreddolita ma salva e senza ferite. Alla fine è stata scortata fino al ritorno sulla strada statale. Graziano Masperi