TERRITORIO Codacons denuncia Trenitalia alla Procura di Milano

TERRITORIO Il Codacons ha denunciato Trenitalia alla Procura della Repubblica di Milano: l'associazione a tutela del consumatore ha presentato questa mattina un esposto per truffa, appropriazione indebita e interruzione di pubblico servizio, aggravati dal numero ingente delle parti lese e dal danno enorme provocato alla cittadinanza. "È ovvio - ha detto il presidente del Codacons, Carlo Rienzi - che i danni maggiori, compreso quello della vacanza rovinata per i tanti che se avessero saputo subito avrebbero potuto scegliere un diverso mezzo di trasporto, potranno essere richiesti sia davanti ai giudici di pace sia costituendosi parte civile ove la magistratura milanese dovesse aprire una indagine sui fatti". E, in una nota, ha aggiunto: "è una vera vergogna per un Paese civile avere gettato nel caos migliaia di innocenti viaggiatori e avergli sfilato soldi per biglietti di treni mai partiti".

Infatti, l'associazione si chiede: "come mai Trenitalia ha continuato a vendere i biglietti per tutta la giornata di ieri e prima anche per treni che già aveva deciso di sopprimere per il gelo? E perchè costringere i passeggeri ora a chiedere un faticoso rimborso mentre doveva avvertire agli sportelli che quei treni non potevano essere prenotati nè i biglietti venduti sapendo che non sarebbero mai partiti?". E ancora il Codacons si domanda: "come mai ora detiene i soldi della gente incassati per treni mai partiti e non emette subito un avviso sulla stampa con cui dispone l'immediato rimborso allo sportello con l'aggiunta degli interessi?".

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