CASTANO PRIMO Sono servite più di tre ore per avere ragione dell'incendio che questa mattina ha devastato una villetta a Castano Primo. Tutto è accaduto verso le 9 in via Isonzo quando è scattato all'allarme per i vigili del fuoco volontari di Inveruno e per i soccorritori della Croce Azzurra di Buscate. In tutto sono stati impiegati 15 uomini e 4 mezzi antincendio. Per un problema che ha già causato diversi incendi e che per l'ennesima volta ha scatenato l'avanzare delle fiamme, ovvero il cattivo funzionamento della canna fumaria. In men che non si dica il rogo ha raggiunto il tetto rendendo difficoltoso il lavoro dei vigili del fuoco. I pompieri infatti, hanno operato su due fronti, dall'interno di una mansarda e dal tetto stesso.
Il fumo denso che si era sprigionato ha reso ancora più gravoso e rischioso il lavoro dei volontari inverunesi. Il tetto era viscido in virtù del ghiaccio innevato e le temperature rigide non contribuivano certo a rendere le cose più semplici. La famiglia proprietaria della villetta è stata messa subito al sicuro e nessuno ha riportato ferite. I pompieri hanno bloccato l'avanzare delle fiamme in una decina di minuti, scoperchiando la copertura. Vista la gravità della situazione sono arrivati a supporto anche i vigili del fuoco di Legnano che hanno messo in sicurezza l'area. Il lavoro è continuato fino a mezzogiorno inoltrato. L'intera ala ovest della casa è andata in fumo per un ammontare di danni ancora da quantificare, ma certamente ingente.
L'abitazione è stata dichiarata inagibile e i proprietari trascorreranno alcune notti da parenti. Sul posto sono arrivati anche i responsabili dell'ufficio tecnico del Comune e gli agenti della Polizia locale di Castano Primo per i sopralluoghi di rito. I vigili del fuoco raccomandano ancora una volta la pulizia della canna fumaria, troppo spesso responsabile di incendi di vaste proporzioni. Le cause del rogo di ieri sono comunque ancora da accertare e le verifiche continueranno anche nei prossimi giorni. Nella serata di sabato i vigili del fuoco erano stati allertati a Buscate per lo scoppio di una caldaia nel centro del paese. Un incidente dovuto forse al mancato afflusso d'acqua causato dal gelo persistente di questi giorni. Per fortuna nessuno ha riportato lesioni. (FOTO PUBBLIFOTO DI WALTER TODARO)
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