Gli Impressionisti, il film. "La grande arte al cinema": dalla National Gallery di Londra all'Agorà di Robecco sul Naviglio, solo stasera.
Una pellicola straordinaria ricrea l'esposizione mondiale sui pittori Impressionisti - "Inventing Impressionism", attualmente alla National Gallery di Londra, precedentemente al Musée du Luxembourg di Parigi, e, dal prossimo giugno, al Museum of Art di Philadelphia.
Distribuita da NexoDigital in esclusiva per l'Italia ed in contemporanea proiezione solo questa sera non soltanto su suolo nazionale ma nel mondo. L'impavido e preparato team del CinemaTeatro Agorà di Robecco sul Naviglio, non si lascia sfuggire l'occasione ed offre al pubblico locale questo evento speciale, parte del ciclo "La grande arte al cinema" grazie alla quale da ottobre 2014 hanno preso vita sul grande schermo eccezionali visite esclusive: l’Hermitage di San Pietroburgo, i Musei Vaticani 3D, la National Gallery di Londra, Matisse, Vermeer, Rembrandt, Van Gogh.
Gli Impressionisti e l’uomo che li ha creati, diretto da Phil Grabsky, racconta il "dietro le quinte" non solo della mostra ma della nascita del fortunato movimento pittorico. Infatti il protagonista della storia (e della mostra) è il mercante d’arte Paul Durand-Ruel, imprenditore d'arte ante litteram. Sostenitore degli artisti impressionisti ben prima della loro consacrazione, quando l’establishment artistico ne ridicolizzava lo stile, Paul Durand-Ruel scommise sulle opere degli artisti francesi, esportandole a New York nel 1886. Rischiando la bancarotta, il lungimirante Durand-Ruel, mentre l’Europa le rifiutava, comprò circa 12.000 lavori impressionisti esponendone molti nelle filiali estere della sua galleria parigina, tra Londra, Bruxelles e New York. È grazie a lui che l’Impressionismo ha raggiunto la fama mondiale.
Il tour cinematografico tra le opere di Monét, Cézanne, Renoir e gli altri, sarà proiettato stasera in oltre mille sale cinematografiche in contemporanea mondiale, fra Europa, Stati Uniti, Canada, Africa, Asia, Australia, Nuova Zelanda , America Latina. E all'Agorà, Robecco sul Naviglio.
Alessandra Branca
Una pellicola straordinaria ricrea l'esposizione mondiale sui pittori Impressionisti - "Inventing Impressionism", attualmente alla National Gallery di Londra, precedentemente al Musée du Luxembourg di Parigi, e, dal prossimo giugno, al Museum of Art di Philadelphia.
Distribuita da NexoDigital in esclusiva per l'Italia ed in contemporanea proiezione solo questa sera non soltanto su suolo nazionale ma nel mondo. L'impavido e preparato team del CinemaTeatro Agorà di Robecco sul Naviglio, non si lascia sfuggire l'occasione ed offre al pubblico locale questo evento speciale, parte del ciclo "La grande arte al cinema" grazie alla quale da ottobre 2014 hanno preso vita sul grande schermo eccezionali visite esclusive: l’Hermitage di San Pietroburgo, i Musei Vaticani 3D, la National Gallery di Londra, Matisse, Vermeer, Rembrandt, Van Gogh.
Gli Impressionisti e l’uomo che li ha creati, diretto da Phil Grabsky, racconta il "dietro le quinte" non solo della mostra ma della nascita del fortunato movimento pittorico. Infatti il protagonista della storia (e della mostra) è il mercante d’arte Paul Durand-Ruel, imprenditore d'arte ante litteram. Sostenitore degli artisti impressionisti ben prima della loro consacrazione, quando l’establishment artistico ne ridicolizzava lo stile, Paul Durand-Ruel scommise sulle opere degli artisti francesi, esportandole a New York nel 1886. Rischiando la bancarotta, il lungimirante Durand-Ruel, mentre l’Europa le rifiutava, comprò circa 12.000 lavori impressionisti esponendone molti nelle filiali estere della sua galleria parigina, tra Londra, Bruxelles e New York. È grazie a lui che l’Impressionismo ha raggiunto la fama mondiale.
Il tour cinematografico tra le opere di Monét, Cézanne, Renoir e gli altri, sarà proiettato stasera in oltre mille sale cinematografiche in contemporanea mondiale, fra Europa, Stati Uniti, Canada, Africa, Asia, Australia, Nuova Zelanda , America Latina. E all'Agorà, Robecco sul Naviglio.
Alessandra Branca
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