MAGENTA Assemblea in Novaceta: "Diamoci da fare, dobbiamo far ripartire l'azienda!"

MAGENTA La politica si allea con i lavoratori della Novaceta. E' stata un'assemblea affollatissima quella tenutasi questa mattina nel locale mensa dello stabilimento di viale Piemonte a Magenta. C'erano tutti i cassaintegrati, quasi 200. C'erano il senatore della Lega Nord Massimo Garavaglia, il sindaco di Magenta Luca Del Gobbo (PDL), l'assessore provinciale Paolo Del Nero, l'onorevole Vinicio Peluffo, parlamentare del PD e il consigliere provinciale Massimo Gatti. C'erano tutti, nonostante l'assemblea non fosse stata autorizzata dal curatore fallimentare. Parole durissime sono arrivare dal senatore Garavaglia: “I vecchi imprenditori? Speculatori di mestiere arrivati a Magenta per trarre profitto. Il lavoro può esserci solo quando esiste un'impresa e un imprenditore in grado di farla funzionare. Purtroppo queste due combinazioni sono venute meno alla Novaceta”. Cosa occorre fare a questo punto? “Dobbiamo allearci – continua il senatore – per cercare qualcuno che voglia fare impresa e dobbiamo valorizzare l'area in modo da attrarre imprenditori competitivi”.

Il sindaco magentino Del Gobbo ha ribadito che, per il futuro, non sarà possibile speculare sui 220mila metri quadrati di viale Piemonte “perchè abbiamo deciso che quella zona rimarrà a vocazione industriale”, ha ribadito più volte. Non c'erano solo i cassaintegrati della Novaceta oggi in assemblea. Sono arrivati da tutto il magentino anche lavoratori che hanno attraversato e vivono tuttora la crisi. Dalla Maflow alla Eutelia di Pregnana Milanese. Ma anche piccole realtà. Domenico Castagnino è un lavoratore della Tre Emme di Marcallo con Casone.

“Porto la solidarietà ai lavoratori Novaceta – ha detto – l'azienda per cui lavoro si è ridimensionata nel corso degli ultimi 15 anni passando da 8.000 dipendenti agli attuali 800. Un brusco calo che ci fa riflettere su quanto sia vasta la crisi nel mercato del lavoro”. La base da cui ripartire c'è. “E' la bozza del piano industriale redatta dal comitato Dignità e Lavoro – ha detto Giovanni cippo dell'Allca Cub – Se Novaceta non riparte ora difficilmente supererà l'inverno”.