CISLIANO Pubblichiamo integralmente le motivazioni che hanno portato alla chiusura del gruppo Facebook "Cisliano si ribella alla 'ndrangheta" creato dal giornalista Davide Bortone:
Dopo aver appreso dai giornali che l'Amministrazione comunale di Cisliano sta valutando l'ipotesi di agire per vie legali nei miei confronti per i contenuti del gruppo Facebook "Cisliano si ribella alla 'ndrangheta", ho deciso di interrompere l'organizzazione dell'evento antimafioso che avrebbe avuto per teatro Cisliano, in risposta ai numerosi arresti di esponenti delle cosche della ’ndrangheta che, secondo la magistratura, agivano in paese.
Ho preso questa decisione con molta amarezza. Per l'ennesima volta sono stato costretto a scontrarmi frontalmente con degli amministratori di Comuni del sudovest milanese, su un tema che invece dovrebbe mettere tutti d'accordo: la lotta alle mafie. L’Italia è un Paese malato che, in troppe occasioni, rifiuta le cure di semplici cittadini impegnati socialmente per "guarirlo". Tutto ciò, evidentemente, perché la barca affonda nella melma a partire dalla cabina di comando.
Prima di eliminare definitivamente il gruppo da Facebook, vorrei sottolineare ancora una volta la totale mancanza di coerenza della giunta di Cisliano, a cui basta ricordare di aver chiesto ai Comuni del circondario “di attuare un ‘Patto dei Sindaci per la Legalità’”, e che tale proposta sia “caduta nel vuoto”, per giustificare il proprio immobilismo nell’organizzazione di un evento antimafioso in paese.Il Comune di Cisliano precisi quali sono i Comuni che non hanno risposto a tale appello! Faccia i nomi! Costringa i relativi amministratori a motivare il proprio silenzio, per dare peso effettivo e concreto alla propria proposta, da relegare altrimenti alla più bassa retorica antimafiosa.
Infine vorrei porre una domanda al Comune di Cisliano. Il cittadino che chiede di organizzare un evento antimafioso in paese è un buffone assetato di “protagonismo”, il cui solo scopo è quello di “ledere l’immagine” della giunta per mettersi in mostra, come è stato scritto nel comunicato diffuso a mezzo stampa? Se è così, allora viva i buffoni.
Davide Bortone
fondatore del gruppo Facebook "Cisliano si ribella alla 'ndrangheta"
Dopo aver appreso dai giornali che l'Amministrazione comunale di Cisliano sta valutando l'ipotesi di agire per vie legali nei miei confronti per i contenuti del gruppo Facebook "Cisliano si ribella alla 'ndrangheta", ho deciso di interrompere l'organizzazione dell'evento antimafioso che avrebbe avuto per teatro Cisliano, in risposta ai numerosi arresti di esponenti delle cosche della ’ndrangheta che, secondo la magistratura, agivano in paese.
Ho preso questa decisione con molta amarezza. Per l'ennesima volta sono stato costretto a scontrarmi frontalmente con degli amministratori di Comuni del sudovest milanese, su un tema che invece dovrebbe mettere tutti d'accordo: la lotta alle mafie. L’Italia è un Paese malato che, in troppe occasioni, rifiuta le cure di semplici cittadini impegnati socialmente per "guarirlo". Tutto ciò, evidentemente, perché la barca affonda nella melma a partire dalla cabina di comando.
Prima di eliminare definitivamente il gruppo da Facebook, vorrei sottolineare ancora una volta la totale mancanza di coerenza della giunta di Cisliano, a cui basta ricordare di aver chiesto ai Comuni del circondario “di attuare un ‘Patto dei Sindaci per la Legalità’”, e che tale proposta sia “caduta nel vuoto”, per giustificare il proprio immobilismo nell’organizzazione di un evento antimafioso in paese.Il Comune di Cisliano precisi quali sono i Comuni che non hanno risposto a tale appello! Faccia i nomi! Costringa i relativi amministratori a motivare il proprio silenzio, per dare peso effettivo e concreto alla propria proposta, da relegare altrimenti alla più bassa retorica antimafiosa.
Infine vorrei porre una domanda al Comune di Cisliano. Il cittadino che chiede di organizzare un evento antimafioso in paese è un buffone assetato di “protagonismo”, il cui solo scopo è quello di “ledere l’immagine” della giunta per mettersi in mostra, come è stato scritto nel comunicato diffuso a mezzo stampa? Se è così, allora viva i buffoni.
Davide Bortone
fondatore del gruppo Facebook "Cisliano si ribella alla 'ndrangheta"
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