ARLUNO Faccia a faccia con banditi armati per una coppia di anziani, in paese è allarme furti e rapine
ARLUNO Arluno e i paesi vicini sono messi a dura prova da una serie interminabile di furti nelle abitazioni. In alcuni casi tali episodi hanno scatenato un vero e proprio allarme essendo sfociati in rapine. Pochi giorni fa una coppia di anziani ottantenni se l'è vista brutta. A tarda ora si sono trovai i malviventi in casa e sono stati minacciati in maniera pesantissima. Verbalmente e, forse, addirittura con un coltello puntato. I banditi sono poi scappati con un bottino ancora da quantificare. Rimane, per le vittime, il terribile spavento che difficilmente se ne andrà.
Sul gruppo Facebook “Vivere Arluno” piovono commenti di ogni tipo. A cominciare dall'interminabile elenco di quartieri e strade di Arluno visitate dai ladri negli ultimi giorni. Dalla zona “Portico”, alla “Beacqua”, a via Turati e via Redipuglia. Perfino al cimitero. I cittadini chiedono sicurezza, la Lega Nord ha attaccato pretendendo i pattugliamenti notturni. Ma l'assessore alla Sicurezza Alfio Colombo ribatte: “La Lega fa polemiche inutili. I pattugliamenti notturni sono stati fatti e l'attività della Polizia locale ha portato ad ottimi risultati. Sono stati individuati vandali e truffatori. Ma certo non è possibile pretendere dalla Polizia locale una copertura del territorio 24 ore su 24”. Ad entrare in azione in orario notturno sono i carabinieri della locale stazione, in collaborazione con il Nucleo operativo radiomobile di Legnano. Ma anche i carabinieri scarseggiano di uomini e mezzi. Al punto che Arluno, insieme a Pregnana Milanese e Vanzago, hanno contribuito per l'acquisto di un'auto per i militari sopperendo così ad una mancanza dello Stato. “Non ci aiutano certo i continui tagli imposti dall'alto”, continua Colombo.
Tornando agli episodi criminosi di questi giorni c'è addirittura chi fornisce elementi importanti. La banda sarebbe composta da quattro individui di nazionalità italiana che viaggerebbero su una Audi nera con gli specchi cromati. E, purtroppo, a detta di alcuni testimoni, sarebbero armati di coltello.
Sul gruppo Facebook “Vivere Arluno” piovono commenti di ogni tipo. A cominciare dall'interminabile elenco di quartieri e strade di Arluno visitate dai ladri negli ultimi giorni. Dalla zona “Portico”, alla “Beacqua”, a via Turati e via Redipuglia. Perfino al cimitero. I cittadini chiedono sicurezza, la Lega Nord ha attaccato pretendendo i pattugliamenti notturni. Ma l'assessore alla Sicurezza Alfio Colombo ribatte: “La Lega fa polemiche inutili. I pattugliamenti notturni sono stati fatti e l'attività della Polizia locale ha portato ad ottimi risultati. Sono stati individuati vandali e truffatori. Ma certo non è possibile pretendere dalla Polizia locale una copertura del territorio 24 ore su 24”. Ad entrare in azione in orario notturno sono i carabinieri della locale stazione, in collaborazione con il Nucleo operativo radiomobile di Legnano. Ma anche i carabinieri scarseggiano di uomini e mezzi. Al punto che Arluno, insieme a Pregnana Milanese e Vanzago, hanno contribuito per l'acquisto di un'auto per i militari sopperendo così ad una mancanza dello Stato. “Non ci aiutano certo i continui tagli imposti dall'alto”, continua Colombo.
Tornando agli episodi criminosi di questi giorni c'è addirittura chi fornisce elementi importanti. La banda sarebbe composta da quattro individui di nazionalità italiana che viaggerebbero su una Audi nera con gli specchi cromati. E, purtroppo, a detta di alcuni testimoni, sarebbero armati di coltello.
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