Marrakech, città bellissima. Ma occhio alle fregature!

Marrakech è una grande città.  Divisa in due da un muro immaginario,  ma ben visibile.  Da una parte la vera città del Marocco,  con le sue vie talmente strette da far fatica a passarci, i souk ovvero i mercati, con i motorini che sfrecciano in continuazione,  i mercatini improvvisati,  i carretti trainati dall’asino,  la piazza Jamal El Fnaa,  le moschee.  Dslk’altra gli hotel a cinque stelle extra lusso dei turisti pieni di soldi. Non tutti i turisti sono pieni di soldi e così io, Giux e Roby ci siamo adattati ad un modesto Riad con il bagno senza porta a fianco del letto.  Questa è Marrakech, diffidare delle imitazioni. Città dove il caos regna sovrano.  Dove bisogna mettere in conto la fregatura appena si sbarca dall’aereo.  Già sul taxi parte la truffa. Il ragazzo ci fa pagare una cifra onestà all’apparenza,  ma mente sapendo di mentire. Improvvisamente si ferma vicino alla stradina del nostro Riad, dicendo che va a chiamare un amico perché lui non sa dove si trova.  Arriva l’amico seguito da una scia di tre,  quattro personaggi che ci accompagnano per duecento metri fino al Riad.  E pretendono 500 Dirham,  quasi 50 euro per il piacere. Ti trovi talmente spiazzato che arrivi a darglieli pur di levarteli di torno.

Seconda fregatura in piazza dove ci sono gli incantatori di serpenti.  Appena ti vedono che li fotografi corrono verso di te. Parte la foto?  Bene,  sono 400 Dirham. Altrimenti ti attorcigliano il serpente al collo e ti fanno venire la strizza. Marrakech è una città per turisti da spennare. Ai giardini della Menara il panorama è incantevole.  Poi c’e’ la chiesa cattolica dei martiri cristiani a fianco di una moschea.  A Marrakech c’è una nutrita comunità francese che frequenta la chiesa tutte le domeniche,  senza alcun problema con i musulmani.  C’e’ anche la sinagoga.

E per mangiare? Trovi il pesce a 30 Dirham in quantità nei piccoli negozietti che sistemano quattro sedie e un tavolino a fianco di una bombola fumante pronta ad esplodere. È un altro mondo.  Poi ci sono le cose da vedere che trovi su Google e che sono assolutamente da vedere. La piazza Jamaa el Fnaa, la moschea Kutubyya, i giardini Majorelle, i giardini Menara e tantissimo ancora. Ma la vera Marrakech è ben altro.