Agadir, la città delle contraddizioni: tra Ferrari, lusso e povertà

Agadir è una città falsa. Il bellissimo lungo mare per turisti ricchi nasconde la povertà invisibile agli occhi del turista.  Abbiamo visto una Ferrari, una Porsche, tutte con targa marocchina, ad Agadir.

Pochi chilometri fuori dalla città ecco i villaggi dove i bambini giocano in mezzo alle macerie e bruciano i rifiuti.  Intendiamoci,  è una città che merita di essere vista.  Così come merita senz’altro una nuotata nell’oceano Atlantico con le belle colline sullo sfondo e l’immancabile “Dio, Re, Popolo”, la scritta che svetta sulle alture.


Le tre cose in cui credere. Ad Agadir, oltre al mare, c’è da vedere il mercato,  il souk. Fuori dalle mura c’è anche il mercato dell’usato,  la frutta immancabile, soprattutto i fichi d’india venduti in quantità industriale.





















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