Il
Cinemateatro Nuovo di Magenta, gestito dall'
associazione Ariel, propone due serate di musica folk europea. Questa sera alle ore 21 il concerto dell'Albanian Folk Ensemble, quartetto di matrice albanese-magentina fondato da
Artur Nallbani (clarinetto) con Eugenia Canale (pianoforte), Flavio Ceriotti (basso e contrabasso) e Lorenzo Di Saverio (percussioni). Nallbani, originario di
Herat ha alle spalle una tradizione di cultura musicale non solo familiare ma dell'intera regione albanese. La cittadina (di medie dimensioni, cinquantamila abitanti),
patrimonio Unesco, porta avanti da generazioni una cultura musicale peculiare, che si esplica - come tipico della tradizione popolare ovunque nel mondo, parliamo qui soprattutto di europa continentale slava e mediterranea - nei momenti centrali della vita della comunità come i matrimoni. Da tempo Nallbani si era dedicato alla trascrizione di tale memoria tradizionale, come egli la ricordava dai tempi della sua vita in Albania. Il sogno, quello di riprodurla con un ensemble di musicisti qui in Italia. Ed ecco che l'occasione arriva tramite i compagni già citati e l'organizzazione da parte di Cinemateatro Nuovo di questo piccolo festival di musica folk.
L'operazione è stata possibile grazie all'appoggio di
Fondazione Cariplo che da quest'anno per un triennio finanzia - attraverso il
Bando culturale punto di riferimento per tutte le realtà territoriali di una certa consistenza - tutte le iniziative di punta della nota ed oramai storica sala magentina: dal
Filmforum a
Trul al recente
Festival del Sacro (teatro e cinema quest'anno). Un appoggio importante quello della Fondazione che ha permesso alla ventennale gestione di Ariel una maggiore libertà di iniziativa ed una capacità promozionale amplificata. Certo,
CinemateatroNuovo non ha mai mancato i propri risultati, forte di una abilità gestionale consolidata, di un pubblico affezionato, in continua crescita grazie al passaparola e, non da ultimo, forte delle proposte di qualità che sanno però sfuggire all'eccesso di ricerca. Come ha dichiarato già ai nostri microfoni
Alberto Baroni:
"La nostra è una proposta diversificata con una formula semplice; rispondiamo all'esigenza di un primo contatto con alcuni versanti culturali (ad esempio quello della letteratura classica, ndr)
come a quello del piacere dell'incontro conviviale". E certo ci sta anche
il prezzo sempre contenuto dei biglietti.
Il
"piccolo festival di musica world" avrà un secondo appuntamento il
7 di maggio con la musica drom di
Alexian Santino Spinelli, abruzzese, vero e proprio luminare della cultura musicale rom; musicista ma anche autore di studi etnomusicali dedicati, nonché filantropo appassionato. La presenza di questa personalità di spicco a Magenta sarà occasione, durante la mattina del
7 maggio stesso, sempre presso la sala di via San Martino, per una
masterclass aperta a tutti i musicisti di ogni livello interessati (per informazioni e contatti 0297291337 oppure 3400791069). Il costo di ingresso per le serate è di 5-7euro.
Alessandra Branca
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