Domenica mattina: 'lungo' tra Castellazzo dè barzi, Cassinetta e Casterno

Ancora il lungo la domenica mattina e oggi abbandono la canottiera per correre a torso nudo. 25km in un paio di ore. Correre con il caldo e l’afa è una cosa che ho sempre detestato. L’unico lato positivo è che le giornate sono lunghe e si può uscire presto la mattina. E così ho fatto anche oggi. Alle 6 ero già in piedi (c’erano già 26 gradi…) e dopo poco ero già in strada. Riscaldamento (si fa per dire…) con un paio di chilometri di corsa lentissima e poi accelero a 5 minuti al chilometro. Cerco di mantenere questo ritmo e lo tengo fino a Castellazzo dè Barzi, Robecco sul Naviglio, strada alzaia per Cassinetta di Lugagnano e via verso Casterno di Robecco sul Naviglio. Dopo avere incrociato un discreto numero di leprotti incontro un capriolo. Era sulla strada che collega Casterno a Carpenzago.

Alla mia vista scappa, cerco di seguirlo. Ma è troppo veloce. Sparisce in un attimo. Inutile ingaggiare competizioni con gli animali. Conto le persone incrociate finora: zero assoluto. Se si escludono altri tre podisti. Ci salutiamo, come sempre. A Carpenzago ecco l’incontro ravvicinato con un’oca di grosse dimensioni. Penso sia innocua, e invece devo ricredermi al volo. Alla mia vista sbatte le ali e apre il becco cominciando a strillare dal nervoso correndomi appresso. Non pensavo che ci fossero oche così aggressive. Corro fino a Robecco sul Naviglio dove il campanile della chiesa di San giovanni Battista segna le 7.35. Comincia ad intravedersi gente e continuo tornando verso Castellazzo dè Barzi. Quindi allungo fino a Preloreto di Corbetta e ritorno verso Magenta. Se ce la farò e se i tendini me lo permetteranno martedì sera sarò a Marcallo con Casone per la StraMarcallo. 7km e vediamo come va…

 

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