BUSCATE Croce Azzurra: Grassi lascia l'incarico di presidente

Davide Grassi e Raffaella Marzocca
BUSCATE Dopo nove anni il presidente della Croce Azzurra di Buscate Davide Grassi lascia l’incarico. Rimarrà come volontario, ma senza cariche dirigenziali. La sofferta decisione è maturata a seguito di impegni personali che avranno la priorità, non senza lacrime per Grassi che ha ricoperto il ruolo di presidente della storica associazione che opera in tutto il Castanese (e anche fuori territorio se c’è necessità) coordinata dalla centrale operativa del 118 di Varese e svolge servizi secondari (sportivi, trasferimenti e dimissioni). “Anni fa abbiamo rilevato un’associazione in grandi difficoltà e oggi la lascio in ottime condizioni economiche e, soprattutto, in mani capaci”, ha detto Grassi. Proprio in Croce Azzurra Grassi ha iniziato la sua esperienza come volontario affiancata a quella lavorativa di infermiere professionale che oggi svolge presso l’ospedale di Legnano. Le elezioni interne hanno già nominato il nuovo presidente che però verrà ufficializzato il primo gennaio 2013, quando a tutti gli effetti entrerà in carica.

Tanti i momenti indimenticabili per la Croce Azzurra nel corso di questi ultimi anni. Uno su tutti, nel 2009, il riconoscimento da parte della Provincia di Milano con una medaglia d’oro. Unica pubblica assistenza tra le associazioni premiate. Per l’associazione buscatese è stato un crescendo di successi, tanto da diventare un po’ il fiore all’occhiello nel Castanese. “Sono tanti i ringraziamenti che vorrei fare – ha aggiunto Grassi – l’Anpas, che è l’associazione alla quale apparteniamo, con il direttore Ezio Mori, il 118 di Varese che ci ha sempre seguiti nella nostra crescita formativa, con il dottor Claudio Mare che ha preceduto il dottor Guido Garzena, l’amministrazione comunale di Buscate, il centro anziani di Buscate nella persona di Bianca Pisoni, i volontari che hanno lavorato con grande spirito di sacrificio, gli otto dipendenti e tutti i consiglieri direttivi, dal vice presidente Osvaldo Salerio, a Raffaella Marzocca, ed Edoardo Girola che hanno condiviso con me momenti importanti. Auspico di poter risolvere felicemente i miei problemi e un giorno di poter rientrare a tutti gli effetti”.

 

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