MAGENTA Invernizzi: "La politica intervenga subito, appena c'è il sospetto di malavita"

MAGENTA “La collettività ha una forza che il singolo non potrà mai avere. Solo tutti insieme potremo sconfiggere le infiltrazioni criminali che attaccano i nostri comuni”. A dirlo è stato il sindaco di Magenta Marco Invernizzi durante il convegno, organizzato lunedì sera al teatro Lirico intitolato ‘Magenta dice NO alla mafia’. Convegno fortemente voluto dopo i recenti fatti che hanno coinvolto il sindaco di Sedriano, alcuni personaggi residenti nel territorio e dopo che è emerso dagli atti che oltre 500 voti ‘comprati’ sono stati recuperati nei paesi del magentino.

La posizione del primo cittadino di Magenta è netta. La politica deve intervenire subito appena c’è il sentore che qualcosa non va. Non dobbiamo aspettare la verità giudiziaria perché chi ha un ruolo pubblico deve essere trasparente nei suoi comportamenti in linea con il ruolo che ricopre”. E’ la verità ‘Pasoliniana’ quella alla quale si riferisce Invernizzi citando una frase di Pasolini quando disse “Io so, ma non ho le prove”. Non è certo da ieri che si ha il sentore che la criminalità organizzata abbia messo le mani anche sul magentino. Recenti le operazioni che hanno portato all’arresto del clan Valle a Cisliano e della macabra scoperta di un sito, a Bernate Ticino, dove sono state recuperati i resti di due pregiudicati affiliati a cosche malavitose. E allora cosa fare per sconfiggere questo cancro? Lunedì era presente anche David Gentili, presidente della commissione antimafia del comune di Milano. Ha citato il caso di chi ha rifiutato i voti della ‘ndrangheta. Un comportamento che “non deve essere visto come fosse un atto di eroismo”. E Invernizzi ribadisce: “La politica deve agire prima della verità giudiziaria. Come? Alcune cose le stiamo facendo, altre le faremo. L’importante è lavorare tutti insieme”. Il Sindaco riferisce che presto partirà la commissione legalità e si terranno degli incontri nelle scuole.

Fondamentale sarà poi il bando di iscrizione delle ditte certificate che chiedono di lavorare per il Comune. Perché nel settore delle opere pubbliche i rischi sono tanti e si dovrà evitare che i lavori vadano sempre alle solite ditte. Magenta ha, inoltre, aderito ad ‘Avviso Pubblico’, associazione il cui scopo è diffondere i valori e la cultura della legalità.

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