MAGENTA Capi di abbigliamento contraffatti sequestrati dalla Guardia di Finanza

MAGENTA/MILANO Trentaseimila capi di abbigliamento e accessori recanti marchi registrati contraffatti sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza di Magenta. Per un valore complessivo di circa trecentomila euro. Questo ingente sequestro, avvenuto a Milano, è la conclusione di un’attività che i finanzieri della caserma di Magenta svolgono periodicamente nei mercati rionali. A Magenta il lunedì mattina, ma anche nei comuni limitrofi, dove spesso arrivano extracomunitari, senegalesi e nordafricani in genere, che vendono piccoli prodotti contraffatti.

Questi ultimi sono solo l’ultimo anello, e si potrebbe definire quello più debole, di una catena ben più vasta. I finanzieri hanno eseguito controlli, fatto appostamenti e pedinamenti per arrivare ad individuare un garage e un appartamento a Milano, in zona Bovisasca, dove venivano stoccati i prodotti irregolari. Un cittadino senegalese che gestiva il tutto, considerato un po’ l’anello intermedio della catena, è stato denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria per il reato di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi. Le perquisizioni delle fiamme gialle si sono concluse con il sequestro di capi di abbigliamento, etichette ed accessori, tutti rigorosamente contraffatti con le marche più note che sarebbero stati utilizzati per la produzione e il confezionamento di vestiario da piazzare nei mercati.

Le indagini stanno continuando per chiarire le fonti di approvvigionamento del grossista e, quindi, il reale volume d’affari e la presenza di fiancheggiatori.

 

 

 

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