ABBIATEGRASSO Dieci chili di hashish sequestrati dai Carabinieri

ABBIATEGRASSO Ben dieci chili di hashish sono stati sequestrati dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Abbiategrasso. Erano le 21 di giovedì quando una pattuglia di militari era impegnata in posto di controllo all’altezza di Cassinetta di Lugagnano. Hanno intimato l’alt ad un’auto, una Opel Corsa con a bordo due ragazzi i quali, alla vista dei carabinieri, sono scappati verso Abbiategrasso. E’ scattato l’inseguimento durato qualche minuto e terminato proprio ad Abbiategrasso. Il motivo della fuga è stato subito svelato. Sotto il sedile della loro Opel Corsa nascondevano venti panetti di hashish per un totale di circa due chili.



A quel punto era obbligo continuare le perquisizioni presso l’abitazione dei due giovani. Entrambi sono di nazionalità marocchina, uno M.H. ha 28 anni e risulta essere domiciliato a Cerano in provincia di Novara. L’amico è B.A., di un anno più giovane, è residente ad Abbiategrasso, ma di fatto domiciliato a Magenta. Dai controlli è emerso altro stupefacente in quantità. Altri otto chili di hashish ritrovati nell’abitazione di M.H.. Particolare singolare dell’attività è che parte dello stupefacente sequestrato era confezionato in ovuli tutti uguali per dimensioni e peso. Tali ovuli erano sigillati in appositi involucri e probabilmente destinati ad essere ingeriti e trasportati da eventuali pusher. Ciò significa che, almeno in una fase della “filiera”, quasi sicuramente questi ovuli sono stati ingoiati e trasportati da qualche corriere.

Lo smercio sarebbe, probabilmente, avvenuto nelle zone dell’abbiatense e del magentino e avrebbe fruttato circa centomila euro, a tanto ammontava il valore dello stupefacente. I due sono stati arrestati e trasferiti al Piccolini di Vigevano.
 

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