Sei nuovi formaggi a marchio Parco del Ticino da oggi anche all'Iper Magenta

Sei nuovi tipi di formaggio, tutti rigorosamente a Marchio Parco Ticino produzione controllata, da qualche giorno sono in vendita anche all’Iper di Magenta grazie ad un accordo tra la Cooperativa San Rocco e il supermercato.

La Cooperativa, con sede in Cascina Pietrasanta a Pontevecchio di Magenta, in accordo con il Parco del Ticino, ha infatti sviluppato un nuovo sistema di trasformazione e  commercializzazione per il latte delle sue aziende che hanno aderito al marchio del Parco.

Grazie alla collaborazione del caseificio Fulgheri di Cascina Morosina ad Abbiategrasso, sono stati messi in produzione sei diversi formaggi: mozzarella, ricotta, scamorza fresca, scamorza affumicata, primo sale, primo sale con rucola.


Il latte, al momento, proviene dalle aziende agricole Invernizzi Francesco e Figli di Magenta, BOPA di Robecco sul Naviglio e Giavazzi Fratelli di Robecco sul Naviglio. 

“Siamo contenti perché grazie alla sensibilità dell’Iper anche la grande distribuzione ospiterà prodotti a km0 di alta qualità – precisa Giuseppe Angelici, presidente della Cascina Pietrasanta -. Per noi si tratta di un punto di arrivo al quale stavamo lavorando da un po’.  Siamo riusciti a trasformare il nostro latte in sei diversi tipi di formaggio e, grazie alla  sua tracciabilità, siamo certi di portare sulle tavole della gente un prodotto sano, buono e  sicuro”.

Le confezioni, che sono state ideate ad hoc, oltre a tutte le informazioni previste dalle norme vigenti ed al marchio del Parco, riportano anche l’azienda produttrice del latte, consentendo quindi una tracciabilità piena del prodotto. Il consumatore, quindi, può seguire il prodotto dal campo alla tavola, con un percorso che si sviluppa in un contesto di pochi chilometri, con l’intera filiera tra Magenta, Abbiategrasso e Robecco.

Questi formaggi, grazie ad un accordo definito con la Cooperativa San Rocco, sono ora in vendita presso Iper Magenta, dove è possibile trovare uno specifico banco refrigerato dedicato.

“La promozione dei prodotti a Marchio Parco del Ticino  e l’espansione dei punti vendita è stato uno dei primi obiettivi che mi sono posto sin dal mio insediamento – spiega il presidente del Parco, Gian Pietro Beltrami - . Le cronache di questi giorni ancora raccontano come sia facile  portare in tavola prodotti adulterati, grazie al fatto che il cibo  italiano è sempre più industrializzato.  I prodotti a Marchio Parco Ticino produzione controllata sono sinonimo di qualità a prezzi accessibili a tutti. Per questo motivo  sto lavorando  per diffondere la vendita dei prodotti delle nostre aziende  anche nei centri commerciali e in particolare nei negozi al dettaglio qualificati”.

“Diverse imprese agricole hanno saputo cogliere lo stimolo e gli orientamenti del Parco, raggiungendo ottimi livelli sotto il profilo produttivo e strategico – aggiunge Fabrizio Fracassi, consigliere del Parco Ticino con delega  all’Agricoltura –. Il paniere di prodotti è sempre più ricco e ci sono tutti i presupposti per lo sviluppo di un sistema virtuoso per i rapporti tra le imprese dei diversi settori. Il nostro obiettivo è lo sviluppo armonioso di un sistema di promozione economica e sociale del Parco del Ticino che sappia coniugare sviluppo locale a tutela del territorio “




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