RHO rapina ai supermercati Sigma e Superdì: un arresto

RHO Dopo serrate indagini durate poco più di due mesi, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Rho hanno identificato ed arrestato l’autore delle rapine consumate lo scorso mese di febbraio in danno dei supermercati “Sigma” e “Superdì”.

Si tratta  di B.G., 31enne della Provincia di Pavia, di fatto senza fissa dimora, celibe, nullafacente, pregiudicato.

Come noto, il 7 febbraio, alle ore 18 circa, un individuo parzialmente travisato con calzamaglia ed armato di pistola, faceva irruzione nel supermercato “Sigma”, situato nella via San Carlo di Rho, costringendo il cassiere, appena 21enne, a consegnare la somma di 600 Euro.

Un colpo che veniva ripetuto l’11 febbraio, intorno alle 19.30, nei confronti del “Superdì” di Corso Europa: sempre un solo individuo armato di pistola, travisato questa volta con un cappuccio, minacciava le due cassiere e rapinava 1.500 Euro e numerose ricariche telefoniche.

Nel corso di accurati sopralluoghi, i militari rhodensi raccoglievano le testimonianze ed estrapolavano le immagini delle telecamere a circuito chiuso.

Un paziente lavoro di analisi che consentiva di elaborare un primo identikit e quindi di identificare l’autore.

Le fotografie del medesimo venivano sottoposte per l’individuazione ai testimoni, i quali lo riconoscevano senza ombra di dubbio, mentre la successiva perquisizione consentiva di rinvenire indumenti compatibili con quelli indossati dal rapinatore. 



Con le indicate risultanze investigative concordava pienamente il G.I.P. di Milano, che emetteva nei confronti di B.G. un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.



Ma le indagini consentivano anche di ampliare gli scenari, fino ad identificare 8 soggetti a cui venivano recapitate le schede telefoniche rapinate.



Sono 5 italiani e 3 tunisini, residenti nelle Province di Pavia, Varese e Vercelli, quasi tutti già con pregiudizi di Polizia, i quali dovranno rispondere di ricettazione.




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