BOFFALORA TICINO In banca armati di bastone per rapinare, ma la cassa è vuota

BOFFALORA SOPRA TICINO Minacciosi e intenzionati a fare bottino pieno. Erano proprio organizzati i rapinatori entrati in azione a Boffalora sopra Ticino. C’era solo un problema: la cassa della banca che avevano preso di mira era vuota. E’ la trama dell’ennesima tentata rapina andata in scena alla banca San Paolo di piazza Matteotti a Boffalora sopra Ticino. Lunedì mattina verso le 11 due uomini, probabilmente italiani, hanno raggiunto l’istituto di credito a bordo di uno scooter. Sono entrati come le furie armati di bastone e hanno minacciato i presenti. Avrebbero colpito un cliente se non fossero stati loro consegnati i contanti presenti in cassa. Ed era proprio lì il problema. In cassa, in quel momento, non c’erano soldi. Inutile insistere, anche se l’intoppo ha scatenato l’ira dei banditi.



Davanti al cassiere che mostrava loro il cassetto delle banconote vuoto i due malviventi hanno reagito imprecando e colpendo con una bastonata il vetro antiproiettile, senza romperlo. Quindi si sono allontanati a bordo dello scooter verso la vicina via Calderari. Mentre stavano uscendo il direttore della banca che, dal suo ufficio, aveva sentito tutto, ha allertato la Polizia locale che si è lanciata all’inseguimento dei fuggitivi. La pattuglia ha perlustrato le strade che portano a Magenta vicine a via Calderari, ma ormai dei due banditi non c’era più traccia. A Boffalora sono arrivati anche i carabinieri di Magenta che hanno continuato le indagini.






Commenti