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| Magenta: un momento della Fiera di San Biagio dello scorso anno |
MAGENTA Le tradizioni e le usanze popolari costituiscono un patrimonio culturale per ogni comunità e tale patrimonio, ai nostri giorni in una società votata al consumismo ed all’individualismo, rischia di essere dimenticato. A questo scopo, da anni ormai, le festività San Biagio, San Martino e San Rocco sono occasioni irrinunciabili per fare un salto nel passato alla ricerca delle radici della nostra terra e, insieme ad esse, alla riscoperta dei valori della nostra gente. Venerdì 3 gennaio ricorre, appunto, San Biagio.
Accanto agli appuntamenti tradizionali, la fiera di merci e bestiame che si snoda per le vie del centro storico, il bacio della reliquia presso l’istituto delle Madri Canossiane, la benedizione dei panettoni e la degustazione di specialità gastronomiche locali, l'Amministrazione Del Gobbo ha voluto legare da subito, sin dal 2002, la ricorrenza di San Biagio al mondo del volontariato missionario, particolarmente attivo nella nostra città. Così, ogni anno, i numerosi gruppi missionari cittadini hanno la possibilità di far conoscere le proprie attività presso il Tendone appositamente allestito in Piazza Liberazione. Tra le iniziative in serbo per questo San Biagio 2012, la cerimonia di consegna di un riconoscimento agli studenti eccellenti della nostra città ed una serata al Teatro Lirico, proposta dall’Associazione Culturale Don Tragella in collaborazione con Totem-La Tribù delle Arti.
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