MAGENTA Domenica 5 giugno le celebrazioni del 152° anniversario della Battaglia

Magenta - nella sede dei Bersaglieri sono in fase di allestimento gli accampamenti francese, piemontese ed austriaco

MAGENTA Domenica 5 giugno, nell´ambito dei festeggiamenti del 150° dell´Unità d´Italia, si terranno le celebrazioni ufficiali del 152° anniversario della Battaglia del 4 giugno 1859. La Battaglia di Magenta, episodio della seconda Guerra d’Indipendenza in Italia combattuta tra gli austriaci ed i franco-piemontesi, ha segnato una delle pagine più significative della storia della città, storia che lega Magenta al Risorgimento italiano e dunque all’Italia intera. Da Magenta, ‘Città dell’Unità d’Italia’, è partito il processo di unificazione del nostro Paese.

Una giornata ricca di appuntamenti quella di domenica, alla presenza dei rappresentanti delle più alte istituzioni e delle rappresentanze consolari, a partire dal corteo storico e delle autorità al mattino (ore 9.15) che percorrendo il centro storico da Piazza Formenti raggiungerà l’Ossario ai Caduti per la S. Messa ed i discorsi delle autorità per poi ricomporsi ed arrivare in Casa Giacobbe dove verranno presentate le stampe per il 152° anniversario della Battaglia.

Nel pomeriggio, alle ore 16.30, la 17ma Rievocazione Storica della Battaglia di Magenta in aperta campagna (Strada per Castellazzo).  Si tratta della rievocazione storica del Risorgimento italiano e del Secondo Impero francese più importante d'Italia e d'Europa. Come già nel 2009 per il 150° della Battaglia di Magenta, anche per il 2011 la rievocazione si terrà in campo aperto con la partecipazione di gruppi provenienti da tutta Italia e dall'Europa (Francia, Repubblica Ceca, Ucraina, Belgio) che riprodurranno fedelmente il mondo delle armate Franco-Sarda e Austroungarica del 1859 nelle divise, nella vita giornaliera al campo, nell’addestramento, nel modo di muoversi sul terreno durante le diverse fasi dei combattimenti, negli ordini in lingua originale, con l’utilizzo di armi autentiche dell’epoca. Più di cinquecento figuranti (soldati, vivandiere, popolani) con cavalli e pezzi d’artiglieria daranno vita ad un’indimenticabile esibizione ad assoluto carattere didattico. ‘Le celebrazioni della Battaglia di Magenta – spiega il sindaco Luca Del Gobbo -  sono diventate negli anni un evento atteso che coniuga la storia e la cultura ai valori della amicizia, della solidarietà e della fratellanza fra popoli. Un evento animato dal desiderio di rinsaldare la nostra identità nazionale e, soprattutto, quella europea sottolineando le forti radici comuni che uniscono i Popoli che durante il Risorgimento si fronteggiarono. Un evento che attrae ogni anno migliaia di spettatori e che ospita le più alte cariche istituzionali, insieme a rappresentanze consolari delle Nazioni che si sono fronteggiate nel 1859, Francia, Austria, Ungheria Non celebriamo l’evento bellico in sé, ma trasmettiamo alle nuove generazioni la coscienza della dedizione totale di uomini valorosi che hanno dato la vita per il nostro popolo. Festeggiare il 150° dell’Unità d’Italia insieme al 152° della Battaglia di Magenta vuol dire ricordare uno dei momenti cardine della storia millenaria del nostro Paese, storia che nei secoli ha fatto conoscere oltre confine i tratti caratteristici della nostra italianità e che ha trovato nella formazione dello Stato unitario il cemento che ha permesso di porre le basi del successivo sviluppo del nostro Paese’.

Alle celebrazioni di domenica sarà presente anche una delegazione della Ville de Magenta, città francese con cui Magenta si è gemellata nel 2009, che sarà guidata dal sindaco Laurent Madeline e dagli assessori Gilbert Curinier e Bruno Sanfilippo. La sera del 5 giugno alle ore 21.00 durante il Concerto della Fanfara ‘Nino Garavaglia’ di Magenta sarà conferita proprio al sindaco Madeline la cittadinanza onoraria.