Dopo 23 anni, dal primo gennaio 2011 chiude il Centro Parco Cascina Venara di Zerbolò

Dal primo gennaio 2011 chiude i battenti il Centro Parco Cascina Venara di Zerbolò. L’Amministrazione comunale pavese, infatti, ha deciso di non rinnovare più la convenzione con l’Ente e di destinare l’area a nuovi progetti. Intanto ieri Legambiente, che gestiva per conto del Consorzio magentino l’area, e il personale del Parco del Ticino hanno provveduto a trasferire a Treviso le ultime cicogne presenti nelle voliere. La Cascina Venara era infatti anche sede del Centro per la Reintroduzione della Cicogna, splendido migratore un tempo molto diffuso in Pianura Padana ed oggi quasi estinto.


Termina così l’esperienza importante, durata ben 23 anni, di uno dei Centri più rappresentativi del Parco del Ticino.


“E’ finita un’esperienza cominciata nel lontano 1987 e che ha visto il Parco investire importanti risorse economiche e umane alla Venara – commenta il vicepresidente del Consorzio Parco del Ticino, Luigi Duse - . Nonostante la nostra volontà di trovare una soluzione, l’Amministrazione comunale di Zerbolò ha deciso di non rinnovare la convenzione e di portare avanti nuovi progetti. C’è rammarico e grande dispiacere per aver perso un bene comune, uno dei primi Centri Parco nati in Lombardia”.

Il Centro Parco “Cascina Venara” è situato all’interno dell’area a Parco Naturale in una zona ad elevata tutela e di grande pregio naturalistico e forestale. Il Centro sorge infatti vicino al Bosco Siro Negri (uno degli ultimi lembi di foresta planiziale che 3000 anni circa fa ricopriva la Pianura Padana), oggi di proprietà dell’Università di Pavia.

Inutile dire come in questi 23 anni il Parco del Ticino abbia investito risorse economiche e umane per valorizzare il centro e trasformarlo in un punto di riferimento e molto frequentato soprattutto da associazioni e scolaresche qual è oggi.

Il Centro, grazie anche agli ultimi progetti finanziati dal Consorzio Parco del Ticino, è dotato di un sentiero didattico e osservatorio di bird-watching; un sentiero per ipoudenti, il giardino degli insetti realizzato da Legambiente, un Centro Informazioni e Bookshop; aree di sosta e di ristoro; foresteria con uso cucina; area a parcheggio.

Grazie anche alla collaborazione con Legambiente, che ha gestito il Centro in questi anni, sono state organizzate numerose attività quali visite guidate sui sentieri naturalistici del Parco anche in notturna, corsi naturalistici, campi di osservazione sulla migrazione lungo il Ticino , giornate di giochi naturalistici per i bimbi , feste dedicate ai prodotti del Parco.

“Siamo rammaricati – aggiunge Milena Bertani, presidente del Parco del Ticino – perché con la chiusura della Venara perdiamo un Centro di grande valore. Comunque ci stiamo già attivando: il Parco del Ticino si sta muovendo per trovare un’alternativa nella zona”.

Commenti

  1. "La cicogna, splendido migratore un tempo molto diffuso nella Pianura Padana ed oggi quasi estinto".
    Che tristezza la sua scomparsa.
    Che tristezza tutto quello che non c'è più e poteva invece esserci ancora!

    Carlo Antonio A. e Rosella.

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