Piano Navigli approvato: il commento del consigliere regionale Sante Zuffada

“Con l’approvazione da parte del Consiglio Regionale del Piano Territoriale d’Area dei Navigli Lombardi si compie un passo avanti decisivo rispetto alla gestione unitaria di un sistema di vie d’acqua che Regione Lombardia, in questi ultimi anni, ha voluto rilanciare con forza”.


E’ quanto dichiara Sante Zuffada Consigliere Regionale del PdL ed espressione, in particolar modo, dei territori dell’Ovest Milanese, una zona della provincia milanese dove la valorizzazione del ‘Grande Canale Navigabile’ iniziata nel 2004 è particolarmente percepita ed apprezzata dalla comunità dell’est Ticino. In buona sostanza, il Piano d’Area dei Navigli, è un’articolazione  del Piano Territoriale Regionale, con un forte significato strategico e la possibilità di dare indicazioni vincolanti agli Enti locali.“Le linee guida sono la valorizzazione e la tutela dell’identità del sistema delle vie d’acqua lombarde, nel rispetto della caratterizzazione naturale, culturale e storica del territorio, con una particolare attenzione a limitare il consumo di suolo” spiega Zuffada.


L’obiettivo generale del Piano è dare un’immagine omogenea dei Navigli,  e al proposito si prevede l’istituzione di una commissione unica per il paesaggio, con l’intento di creare un solo referente per tutte le attività che ruotano intorno al Sistema Navigli.

“Ora, grazie a questo provvedimento, l’est Ticino potrà ancor di più incrementare la valorizzazione di un territorio, che con la presenza del Parco del Ticino e, appunto, del Naviglio Grande, ha già dimostrato di poter essere di forte richiamo sotto il profilo della sua fruizione turistica”.“Sicuramente – conclude Zuffada – anche in prospettiva di Expo 2015, il territorio del Magentino, Abbiatense e Castanese potrà trovare in queste sue ricchezze ambientali e paesistiche, il suo vero valore aggiunto per sviluppare nuovi modelli economici basati sulla sostenibilità ambientale e sulla valorizzazione turistica.

Ci sono, infatti, ancora potenzialità inespresse che nei prossimi anni potranno trovare il loro corretto compimento”.

E, sempre a questo proposito, il Piano d’Area Navigli, prevede  la realizzazione di un grande parco lineare nord-sud sul versante occidentale di Milano, per collegare la Darsena con il sito dell’esposizione e individua un “corridoio ecologico”, su cui sono previste prescrizioni di varia natura che hanno lo scopo di preservare e ripristinare le aree necessarie alla riqualificazione del bacino dell’Olona.

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