ALBAIRATE Attuare quotidianamente delle azioni virtuose per ridurre la produzione di rifiuti e ad aumentare la raccolta differenziata, per consentire alle famiglie di Albairate di rispettare l’ambiente e di ottenere un risparmio nelle bollette. È questo il messaggio dell’Amministrazione comunale che, in occasione della “Settimana Europea dedicata alla Riduzione dei Rifiuti (20 - 28 novembre 2010)” ha organizzato con successo degli incontri di educazione ambientale, nell’ambito di “RisparmiandoEducando”.
È il progetto comunale elaborato dall’Assessore all’Ambiente e al Turismo Giovanni Pioltini, con il patrocinio del Consorzio dei Comuni dei Navigli e in stretta collaborazione con l’associazione ECOALBA onlus e un gruppo di cittadini amanti dell’ambiente. Riguarda le strategie sostenibili da attuare nel triennio 2010-2012 ad Albairate in tema di rifiuti, acqua, energia, sicurezza e tecnologia, per ottenere in particolare risparmi sulla gestione delle spese famigliari e una riduzione della produzione dei rifiuti e in generale una diminuzione dei consumi energetici.
Nel corso del 2010 il progetto ha permesso di promuovere delle azioni concrete di sensibilizzazione ambientale, coinvolgendo centinaia di cittadini con convegni, laboratori ed escursioni. Queste azioni sono necessarie anche perché rispetto al passato c’è stato ad Albairate un aumento dei rifiuti prodotti che inevitabilmente si è tradotto in un progressivo incremento della TIA (Tariffa di Igiene Ambientale). Nonostante il trend negativo, nel 2009 la differenziata ha raggiunto quota 67,8% e la tariffa annuale per nucleo familiare l’importo di 116,5 euro (è ancora tra le più basse rispetto alla media provinciale).
Albairate è stato sempre un comune virtuoso per quanto riguarda le politiche ambientali, diventando un valido punto di riferimento nell’Est Ticino. Ma adesso le cose non stanno andando come dovrebbero andare perché aumentano i rifiuti prodotti, diminuisce la raccolta differenziata e peggiora la qualità del materiale differenziato. Si tratta di criticità cui è possibile porre rimedio adottando comportamenti virtuosi che vengono puntualmente incoraggiati anche attraverso il progetto “RisparmiandoEducando”.
Per quanto riguarda il settore dei rifiuti, facendo un confronto tra il 2006 e il 2009, si rileva in particolare: un aumento di abitanti da 4.523 a 4.663 persone, pari al 3,1%, a fronte di un aumento del totale dei rifiuti prodotti da 1.973 tonnellate a 2.227 tonnellate, pari a ben il 19.9% (questo significa un calo di attenzione); una diminuzione del totale dei rifiuti differenziati dal 70,2% al 67,8%.
L’assessore Giovanni Pioltini ha elaborato un decalogo delle buone pratiche e indicato alcune modifiche nel servizio di raccolta rifiuti, che saranno attuate a partire dal prossimo anno 2011, per ridurre i rifiuti e i costi della TIA.
Il progetto “RisparmiandoEducando” nel 2010 ha permesso di focalizzare alcune criticità nel settore dei rifiuti, cui è possibile rimediare invitando ogni famiglia a prestare maggiore attenzione nelle fasi di produzione e di smaltimento.
L’attuale periodo di crisi mondiale suggerisce di fare di più e di ridurre gli sprechi. Le eco - iniziative continueranno nel 2011 permettendo di approfondire anche altri temi come energia, sicurezza e tecnologia.
È il progetto comunale elaborato dall’Assessore all’Ambiente e al Turismo Giovanni Pioltini, con il patrocinio del Consorzio dei Comuni dei Navigli e in stretta collaborazione con l’associazione ECOALBA onlus e un gruppo di cittadini amanti dell’ambiente. Riguarda le strategie sostenibili da attuare nel triennio 2010-2012 ad Albairate in tema di rifiuti, acqua, energia, sicurezza e tecnologia, per ottenere in particolare risparmi sulla gestione delle spese famigliari e una riduzione della produzione dei rifiuti e in generale una diminuzione dei consumi energetici.
Nel corso del 2010 il progetto ha permesso di promuovere delle azioni concrete di sensibilizzazione ambientale, coinvolgendo centinaia di cittadini con convegni, laboratori ed escursioni. Queste azioni sono necessarie anche perché rispetto al passato c’è stato ad Albairate un aumento dei rifiuti prodotti che inevitabilmente si è tradotto in un progressivo incremento della TIA (Tariffa di Igiene Ambientale). Nonostante il trend negativo, nel 2009 la differenziata ha raggiunto quota 67,8% e la tariffa annuale per nucleo familiare l’importo di 116,5 euro (è ancora tra le più basse rispetto alla media provinciale).
Albairate è stato sempre un comune virtuoso per quanto riguarda le politiche ambientali, diventando un valido punto di riferimento nell’Est Ticino. Ma adesso le cose non stanno andando come dovrebbero andare perché aumentano i rifiuti prodotti, diminuisce la raccolta differenziata e peggiora la qualità del materiale differenziato. Si tratta di criticità cui è possibile porre rimedio adottando comportamenti virtuosi che vengono puntualmente incoraggiati anche attraverso il progetto “RisparmiandoEducando”.
Per quanto riguarda il settore dei rifiuti, facendo un confronto tra il 2006 e il 2009, si rileva in particolare: un aumento di abitanti da 4.523 a 4.663 persone, pari al 3,1%, a fronte di un aumento del totale dei rifiuti prodotti da 1.973 tonnellate a 2.227 tonnellate, pari a ben il 19.9% (questo significa un calo di attenzione); una diminuzione del totale dei rifiuti differenziati dal 70,2% al 67,8%.
L’assessore Giovanni Pioltini ha elaborato un decalogo delle buone pratiche e indicato alcune modifiche nel servizio di raccolta rifiuti, che saranno attuate a partire dal prossimo anno 2011, per ridurre i rifiuti e i costi della TIA.
Il progetto “RisparmiandoEducando” nel 2010 ha permesso di focalizzare alcune criticità nel settore dei rifiuti, cui è possibile rimediare invitando ogni famiglia a prestare maggiore attenzione nelle fasi di produzione e di smaltimento.
L’attuale periodo di crisi mondiale suggerisce di fare di più e di ridurre gli sprechi. Le eco - iniziative continueranno nel 2011 permettendo di approfondire anche altri temi come energia, sicurezza e tecnologia.
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