Immondizia nelle campagne. Gli incivili vengono "avvertiti" con cartelli minacciosi |
Sacchi neri colmi di schifezze, sacchetti putrescenti, materassi, bidoni arrugginiti, bottiglie ovunque. La Polizia Provinciale intervenne e fece ripulire l'area, ma non passarono che pochi giorni e tutto tornò come prima. Odore nauseabondo specialmente con il caldo del periodo estivo. Tempo addietro, addirittura, vennero abbandonate lastre di eternit amianto, poi solo schifezze. Un angolo di natura dove la vegetazione è rigogliosa (ricordiamo in pieno Parco Sud), adattissimo per passeggiate a piedi e in bicicletta, trasformato in una pattumiera a cielo aperto. E non è l'unico caso.
A poche centinaia di metri di distanza, nella frazione robecchese di Castellazzo dè Barzi, il proprietario di un campo agricolo ha dovuto sistemare un cartello chiarificatore: “Questo campo è proprietà privata, non una discarica!!”. Non è facile farla capire agli incivili. Staremo a vedere se le minacce sortiranno l'effetto desiderato.
Commenti
Posta un commento