Rinnovata la convenzione: al Parco la gestione delle alzaie del Naviglio Grande

E’ stata siglata nei giorni scorsi la convenzione per la gestione dell’Alzaia del Naviglio, compresa tra Turbigo e Abbiategrasso , tra Parco del Ticino e Regione Lombardia. La convenzione prevede che l’uso per il quale è stata concessa l’area demaniale è quella di alzaia; Regione e Parco si impegnano a rispistinare l’uso ciclabile e pedonale dopo la realizzazione delle opere necessarie per la sua messa in sicurezza. Nel frattempo, a seguito della sentenza di 1° Grado del Tribunale di Milano con la quale veniva riconosciuta anche la responsabilità del Parco nella morte di una anziana ciclista e che ha prodotto la chiusura dell’alzaia nel tratto tra Turbigo a Albairate, è stato istituito in forma permanente un tavolo politico tra i Sindaci dei Comuni interessati al tratto di alzaia e il Parco del Ticino, con lo scopo di individuare e condividere tutte le azioni di messa in sicurezza e riqualificazione del tratto di Alzaia in questione.


Nella giornata odierna gli Amministratori e il presidente del Parco hanno convenuto di :
- Istituire un tavolo tecnico permanente al quale parteciperanno gli uffici tecnici degli stessi Comuni e del Parco a supporto delle scelte assunte al tavolo politico.
- E’ stata decisa la messa in opera di scalette e salvagenti prioritariamente nel tratto Boffalora – Robecchetto, sentito il parere della Sovrintendenza
- Sono stati appaltati i lavori di asfaltatura e messa in sicurezza nel tratto di alzaia a Magenta, tra Ponte Nuovo e Ponte Vecchio. Si è deciso inoltre che tale intervento debba essere esteso anche al tratto Boffalora - Ponte Nuovo e Ponte Vecchio - Robecco, fatto salvo il reperimento delle risorse economiche.
- Il tavolo tecnico dovrà individuare per il restante tratto del Naviglio la forma adeguata di messa in sicurezza.
- Lungo tutto il tratto del Naviglio, da Turbigo a Albairate, saranno sfrondate alberi e arbusti al fine di migliorarne la visibilità e la percorribilità.

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