Navigare sul Ticino e sul Naviglio Grande tra natura e storia: LE FOTO

Un viaggio tra natura e storia. Un percorso immerso nel verde, tra le acque del Ticino e del Naviglio Grande. Sperimentata lo scorso anno entrerà a pieno regime dal 5 maggio la navigazione nel Parco del Ticino, da Sesto Calende a Porto Torre attraverso la Conca della Miorina che consente di congiungere il lago Maggiore al fiume azzurro. Il varo questa mattina con l'assessore regionale Raffaele Cattaneo, insieme al presidente della Navigli Lombardi Emanuele Errico, al presidente del Consorzio Est Ticino Villoresi Alessandro Folli e al sindaco di Sesto Calende Marco Colombo. “La navigazione è un tema su cui investire in vista di Expo 2015 – ha detto Cattaneo – una tradizione che oggi va valorizzata e ripensata non più per quella che era la visione di un tempo quando le acque erano necessarie per trasportare il marmo di Candoglia al Duomo di Milano, ma per poter fruire in chiave turistica delle bellezze naturali ed artistiche che ci circondano”.

Dal punto di vista delle opere resta ancora qualcosa da fare. Ma il progetto conclusivo potrà arrivare a conclusione prima dell'estate. Dopo il tratto sul Ticino è stata la volta del Naviglio Grande. La chiusura dell'alzaia ai ciclisti non ha impedito la navigazione. E, infatti, questa mattina è stata inaugurata anche la tratta cosiddetta delle Delizie, da Castelletto di Cuggiono ad Abbiategrasso e, nonostante le onde alte che il battello sollevava e che si infrangevano violentemente contro gli argini, sabato primo maggio la mini crociera sarà aperta al pubblico (con partenza dall'imbarcadero di Robecco sul Naviglio in occasione della festa di San Majolo). E, da domenica, fino al mese di settembre sarà attiva lungo tutta la tratta.

Oggi, in occasione della presentazione, sono saliti sull'imbarcazione i sindaci di vari comuni rivieraschi, Bernate Ticino, Boffalora, Robecco e c'erano rappresentanti anche da altri paesi. “Dobbiamo definire insieme delle modalità di riqualificazione – ha detto Emanuele Errico, presidente della Navigli Lombardi Scarl – se vogliamo raggiungere l'obiettivo finale della navigazione da Locarno a Venezia”. Errico si appella a tutti i soggetti in campo, a cominciare dagli stessi comuni per poter affrontare le problematiche che si presentano: sponde degradate, alzaie, approdi insufficienti (sono 14 lungo il Naviglio Grande), arredi e illuminazione.

“La partita di costi è onerosa – aggiunge Errico – per questo sarà fondamentale instaurare delle partnerschip con i privati e cercare un dialogo con le istituzioni”. E sulla possibilità di sistemare dei parapetti lungo l'alzaia per questioni di sicurezza commenta: “Rappresenterebbero un'invasione fortissima. Se dovranno essere realizzati saremo costretti a cercare soldi anche per quest'opera”. A margine della presentazione è intervenuto anche l'assessore regionale Alessandro Culucci con una proposta forte: un tavolo di regia della Regione Lombardia dove mettere in rete tutte le potenzialità e le opportunità dell'Est Ticino e dell'Alto Milanese in vista di Expo 2015.




Commenti

  1. sfasceranno completamente quel poco che rimane degli argini. le sponde non sono state progettate per la navigazione di battelli di quel genere.
    investimenti per la riparazione delle sponde?? zero--

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  2. Una bella rassegna del "mio" Naviglio!
    La mia gioventù...
    Ed ora che non ci abito più in quel di Robecco sul Naviglio, tanta malinconia per quei luoghi e per quella gente di allora che purtroppo non (ri)trovo più. I luoghi sono rimasti stupendi, la gente è cambiata, anche quella di quei tempi...

    Carlo Antonio
    (emigrato in un paese senza alcun canale, fontanile, roggia...).

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  3. Grazie a voi ho scoperto casualmente questo interessantissimo blog, aria frizzante dei ricordi sempre molto piacevoli e dolci di una vasta area, unica, inconfondibile... placidamente attraversata dall'antico, storico Naviglio Grande (o Ticinello).
    Complimenti ancora per i vostri servizi giornalistici e per le splendide fotografie, nitide, ben incise, che... "parlano".
    Grazie!
    A nome anche dei due figlioli e della loro mamma che hanno la possibilità di conoscere la "mia" terra.
    Un cordiale saluto a voi e a chiunque passa... da queste parti.

    Carlo Antonio A.

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  4. Grazie Carlo Antonio, se ha qualche ricordo o qualche immagine del passato che riguarda il nostro bel territorio la pubblicheremo ben volentieri...

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  5. @Graziano Masperi.

    Preso buona nota. Capiterà, prima o dopo...

    Colgo l'occasione, se mi è permesso dire, per sottolineare il fatto che manca, secondo me, la partecipazione scritta di commenti dei lettori, o visitatori, o meglio, data la navigabilità anche del Naviglio, di navigatori... Mi sorge un dubbio: che il bellissimo sito non sia opportunamente conosciuto?

    Cordialmente.

    Carlo Antonio A.

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  6. @claudio cavaliere.

    Ricordo che anni fa si fece una grandissima pubblicità perchè il Naviglio Grande diventava finalmente navigabile per i turisti con il famoso bateau mouche, di... parigina memoria.
    Ma, ahinoi, le sponde, il fondale del Naviglio e tanti annessi e connessi non permettevano la concretizzazione di quella bellissima idea.
    A noi, di una certa età, sono rimasti nella memoria e nel cuore quei 'barconi' carichi di sabbia che scendevano taciturni e pacifici lungo le acque del Naviglio... e il loro ritorno, 'legati' in fila, trainati dai trattori; e il loro passaggio da una sponda all'altra. Al ponte automobilistico di Robecco si cambiava sponda! Un'operazione che seguivamo con interesse e curiosità... Sponde e fondale sempre in buona tenuta, ma erano altri ritmi... e tempi!

    Carlo A.A.

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  7. Carlo Antonio: sicuramente il blog è poco conosciuto. l'ho creato a dicembre, ma ho inserito foto e notizie per poche settimane causa la mancanza di tempo. L'ho ripreso pochi giorni fa (con la seria intenzione di continuare!!) raggiungendo subito un centinaio di visitatori unici al giorno. L'obiettivo è di migliorare (le mie notizie sono legate all'attività di giornalista che svolgo nel magentino) pubblicizzandolo con qualsiasi mezzo...

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