RHO Contro lo sgombero dei Rom presidio davanti al Comune

RHO Circa 70 persone hanno organizzato un presidio davanti al comune di Rho per protestare contro lo sgombero di alcuni campi nomadi sul territorio. Mentre era in corso la seduta del Consiglio comunale, gli attivisti del centro sociale Fornace, di Rifondazione Comunista e dei comitati di cittadini hanno appeso striscioni, con scritto "fermiamo la persecuzione dei rom", e hanno proiettato alcuni filmati.



In particolare i manifestanti hanno protestato contro l'abbattimento di alcune case abusive in via Magenta, nell'area del Parco Sud, dove vivevano alcune famiglie rom. "Ci siamo riuniti nel giorno della Memoria - ha detto Renata Sabatinella, esponente di un comitato di cittadini - per manifestare contro le politiche repressive del comune. I terreni sgomberati diventeranno edificabili - ha concluso - ma noi non rimarremo in silenzio di fronte a una grossa speculazione edilizia sulla pelle dei più deboli".

Commenti

  1. Ecco il vero razzismo presente oggi in Italia, ed è tutto di sinistra: i Rom, solo perchè sono di etnia Rom, avrebbero diritto a costruire case abusive nell'area del Parco Sud.
    è sconcertante che ci sia chi pensa (e sostiene in toto) che alcune persone solo perchè appartenenti ad una etnia, debbano avere privilegi che 55 milioni di italiani non hanno.

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