LEGNANO I militari della Compagnia di Legnano, hanno organizzato, in tutto il territorio, negli ultimi giorni, un servizio straordinario del controllo al fine di monitorare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, contrastare episodi di microcriminalità e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il servizio, esteso a tutto il territorio della Provincia, si inserisce in un più ampio contesto di interventi, studiati allo scopo di palesare alla cittadinanza l'impegno dei Carabinieri nel rendere più sicuri sia la città che i piccoli centri abitati della Provincia.
I militari della Compagnia di Legnano hanno presidiato le zone dei ben 25 comuni e delle 7 Stazioni Carabinieri. L’operazione ha portato a ben 6 arresti.
a Legnano, nei pressi della Cantoni, un tunisino, F.K., 30enne è stato arrestato per spaccio di stupefacenti, essendo stato visto cedere una dose di cocaina ad un connazionale;
a Pregnana Milanese un marocchino, S.S., 32enne è stato arrestato per spaccio di stupefacenti. In seguito ad un controllo è stato trovato infatti in possesso di 3 gr di cocaina e di 3.500 euro in contanti;
a Casorezzo , un italiano A.S., 23enne, pregiudicato, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti di ben 10 dosi di hashish, che nascondeva all’interno della propria autovettura;
a Cerro Maggiore, un italiano, S.C., 18enne è stato arrestato, in seguito ad una normale operazione di controllo di autovettura, essendo stato trovato in possesso di 30 gr. di marijuana e 200 euro in contanti, sicuro provento di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 65 gr di marijuana;
ad Arluno, un italiano 50enne, R.B., operaio, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti è stato visto mentre, alla vista dei carabinieri, tentava di disfarsi dal finestrino della sua auto di un involucro risultante contenere 9 dosi di cocaina. La perquisizione domiciliare permetteva di rinvenire 3.000 euro in contanti, sicuro provento dell’attività di spaccio, nonché un bilancino di precisione;
a Canegrate, è stato arrestato un minorenne, 14enne, del campo nomadi di Baranzate, mentre tentava di entrare in un appartamento, scardinando la porta finestra dal giardino dell’abitazione. Immediato l’intervento dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile che lo bloccavano e arrestavano.
I militari della Compagnia di Legnano hanno presidiato le zone dei ben 25 comuni e delle 7 Stazioni Carabinieri. L’operazione ha portato a ben 6 arresti.
a Legnano, nei pressi della Cantoni, un tunisino, F.K., 30enne è stato arrestato per spaccio di stupefacenti, essendo stato visto cedere una dose di cocaina ad un connazionale;
a Pregnana Milanese un marocchino, S.S., 32enne è stato arrestato per spaccio di stupefacenti. In seguito ad un controllo è stato trovato infatti in possesso di 3 gr di cocaina e di 3.500 euro in contanti;
a Casorezzo , un italiano A.S., 23enne, pregiudicato, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti di ben 10 dosi di hashish, che nascondeva all’interno della propria autovettura;
a Cerro Maggiore, un italiano, S.C., 18enne è stato arrestato, in seguito ad una normale operazione di controllo di autovettura, essendo stato trovato in possesso di 30 gr. di marijuana e 200 euro in contanti, sicuro provento di spaccio. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori 65 gr di marijuana;
ad Arluno, un italiano 50enne, R.B., operaio, è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti. Infatti è stato visto mentre, alla vista dei carabinieri, tentava di disfarsi dal finestrino della sua auto di un involucro risultante contenere 9 dosi di cocaina. La perquisizione domiciliare permetteva di rinvenire 3.000 euro in contanti, sicuro provento dell’attività di spaccio, nonché un bilancino di precisione;
a Canegrate, è stato arrestato un minorenne, 14enne, del campo nomadi di Baranzate, mentre tentava di entrare in un appartamento, scardinando la porta finestra dal giardino dell’abitazione. Immediato l’intervento dei carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile che lo bloccavano e arrestavano.
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