CORBETTA Tornano dalle vacanze e trovano la casa svaligiata dai ladri


CORBETTA “Non c'è via che negli ultimi due anni non abbia subito l'arrivo dei ladri a Soriano”. E' il commento che si ascoltava oggi nella frazione corbettese, dopo l'ennesimo furto in villa che ha reso amaro il rientro dalla vacanze invernali per una famiglia. Poco dopo le 17 del giorno dell'Epifania hanno trovato la loro casa di via Fogazzaro svaligiata dai ladri fuggiti con un bottino di circa diecimila euro. I malviventi sono passati dal retro, hanno scassinato la porta e rotto la tapparella. Una volta all'interno hanno agito a colpo sicuro, certi che nessuno si sarebbe accorto della loro presenza. Anche il ristorante di fronte alla villa, la trattoria “Piccolo Mondo Antico”, era chiusa. “Hanno buttato tutto all'aria – spiega la proprietaria – arraffando i gioielli e una videocamera digitale, oltre ad apparecchiature varie. Hanno perfino provato un paio di jeans e di scarpe Nike lasciandole sul posto”. Evidentemente roba che non hanno trovato di loro gradimento, o non era della giusta misura. I ladri hanno rovistato nei cassetti e quindi sono scappati. Al rientro dalle ferie, dopo una decina di giorni di assenza...
, la famiglia corbettese ha notato un'auto parcheggiata davanti alla loro casa. Forse i ladri sono entrati in azione poco prima del loro arrivo, visto che i locali non erano freddi nonostante l'aria penetrasse a causa delle finestre rotte. Utili indicazioni per arrivare all'individuazione dei responsabili potrebbero arrivare dalle riprese dell'impianto di videosorveglianza comunale installato a Soriano. Una frazione che negli ultimi tempi è stata bersagliata dai furti. La denuncia è stata presentata ai carabinieri della locale stazione.

Verso la metà di dicembre i malviventi entrarono in una villetta a schiera di via Quasimodo, sempre a Soriano. In quell'occasione, erano circa le 4 di notte, il proprietario fu svegliato dai rumori provocati dai ladri e riuscì a metterli in fuga limitando il bottino a collier, braccialetti ed orecchini, oltre a pochi soldi. I banditi, almeno tre persone, avevano già preparato le auto con le chiavi inserite per la fuga.

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