Caro Babbo Natale, noi pendolari della Milano-Novara siamo stanchi di essere presi in giro...

Cosa ci sarà sotto l'albero di Natale per i pendolari della S6? Si spera sempre che il futuro porti cose migliori ma di questi tempi, e di treni parlando, si viene spesso disillusi. Il cambio di orario del 13 dicembre scorso (annunciato con fin troppo entusiasmo da parte dei dirigenti Trenitalia) ha per ora dato più fastidi che benefici. Cospicui ritardi hanno riportato i treni nelle giornate del 14, 15, 16, 18 dicembre (7.19 da Novara, 17.49 e 18.19 da Milano P.G.) e va segnalata anche qualche soppressione. Come se ciò non bastasse e ciliegina sulla torta è stato l'investimento avvenuto a Vittuone nel pomeriggio del 17 dicembre con la solita e già più volte dimostrata totale incapacità da parte di Trenitalia di gestire le emergenze.

Noi pendolari, come al solito, accordiamo qualche tempo per la messa a regime del nuovo orario (perché ha bisogno di stabilizzazione, etc etc.) e attendiamo tempi migliori. Ci preme però dire, citando un assessore provinciale toscano, che oltre una certa soglia il disservizio diventa negazione di un diritto. Il diritto a muoversi, a viaggiare, a recarsi in orario sul luogo di lavoro. Ecco, noi vorremmo trovare questo sotto il nostro albero di Natale: il diritto ad accedere ad un trasporto pubblico sicuro ed efficiente.

Altro che Frecciarossa.

Auguri pendolari.

COPERTINA E PANINI?

A complicare tutto, è arrivata anche la neve. Ieri ritardi da mandare a memoria sia sulla nostra linea (fino a 120 minuti) sia sulle linee nazionali di lunga tratta. Certo un po' di pazienza ci va messa, ma non è comunque possibile sempre trovare una scusa per ritardi di questo genere. Fortuna che ad alleviare il dolore ci pensa il sempre simpatico Moretti (A.D. Trenitalia) che consiglia, a chi prende il treno in queste giornate fredde, di portarsi copertina e qualche panino che non si sa mai.

Praticamente una dichiarazione di impotenza. Ma come fanno in Norvegia dove freddo e gelo la fanno sempre da padroni? Eppure lì nessuno si lamenta. Manutenzioni tempestive? Investimenti corretti e buona gestione? Forse no. Ottima sopportazione del freddo? Fortuna? Mmh. Forse i pendolari norvegesi sono solo meglio attrezzati: oltre a coperte e panini, si portano anche un mazzo di carte da scopa!

Meglio riderci su.

BONUS ABBONAMENTO MENSILE

Chi avesse acquistato l'abbonamento mensile di dicembre senza poter usufruire dello sconto del 20% come piccolo risarcimento per i ritardi accumulati (bonus), conservi il tagliando o la ricevuta di pagamento, poiché
presentandolo in una biglietteria Trenitalia e compilando un apposito modulo si avrà diritto ad un rimborso