CANEGRATE Verso il PGT: "Un'esperienza di confronto stimolante per osservare e conoscere meglio la città"
ANEGRATE “E’ decisamente positivo il bilancio di queste due ‘Camminate di Quartiere’, in quanto, al di là dei preziosi suggerimenti che sono arrivati dai partecipanti, la possibilità di osservare ‘sul campo’ criticità e opportunità di Canegrate, si rivelerà senz’altro utile ai fini della stesura del Piano di Governo del Territorio della città”. Sabato scorso, in un paesaggio leggermente innevato che ha contributo a creare un clima particolare attorno questa “seconda uscita sul territorio”, l’Amministrazione Comunale di Canegrate ha concluso la fase del PGT, dedicato alle cosiddette “Camminate di Quartiere”, uno strumento innovativo di studio e di pianificazione urbanistica previsto dalla Legge 12 del 2005.
“Questa seconda Camminata – spiega l’Assessore Comunale Pietro Merlotti – ci ha permesso, insieme ai cittadini e ai nostri tecnici che ci stanno coadiuvando in questo percorso, di soffermarci nuovamente sulle conseguenze per Canegrate derivanti dal progetto del Terzo Binario”. Quindi, il percorso di sabato, prevedeva una sosta nella zona Valverde – Case Aler, “un quartiere che certamente ha bisogno di nuovi servizi” osserva l’esponente della Giunta retta da Valter Cassani.
In evidenza, tra le tematiche affrontate anche quella della mobilità leggera. “Tra le priorità emerse, infatti, – spiega Merlotti – c’è sicuramente quella legata alla realizzazione definitiva della pista ciclabile che collega Busto Garolfo alla Stazione di Canegrate, e quindi, alle Scuole Elementari”.
Sempre sul fronte servizi, l’Amministrazione Cassani ha annotato nella propria agenda la zona compresa tra il Quartiere Baggina e il Centro Anziani. “Senz’altro – garantisce Merlotti – il nuovo strumento urbanistico dovrà farsi carico anche di questa situazione offrendo risposte serie e concrete alla cittadinanza”. Da ultimo, al centro delle riflessioni di Amministrazione e partecipanti alla Camminata di sabato, la zona industriale di Canegrate.
“Si tratta – conclude Merlotti – di un’area certamente strategica per lo sviluppo futuro del paese e, rispetto alla quale, la nostra Amministrazione intende fare delle scelte nel segno dell’innovazione, tese quindi a creare le condizioni per la ripresa economica. Sotto questa luce, riteniamo infatti che una buona Amministrazione si debba proporre come un ‘soggetto facilitatore’ di questi processi di sviluppo sempre comunque rispettosi dell’ambiente”. (comunicato ricevuto)
“Questa seconda Camminata – spiega l’Assessore Comunale Pietro Merlotti – ci ha permesso, insieme ai cittadini e ai nostri tecnici che ci stanno coadiuvando in questo percorso, di soffermarci nuovamente sulle conseguenze per Canegrate derivanti dal progetto del Terzo Binario”. Quindi, il percorso di sabato, prevedeva una sosta nella zona Valverde – Case Aler, “un quartiere che certamente ha bisogno di nuovi servizi” osserva l’esponente della Giunta retta da Valter Cassani.
In evidenza, tra le tematiche affrontate anche quella della mobilità leggera. “Tra le priorità emerse, infatti, – spiega Merlotti – c’è sicuramente quella legata alla realizzazione definitiva della pista ciclabile che collega Busto Garolfo alla Stazione di Canegrate, e quindi, alle Scuole Elementari”.
Sempre sul fronte servizi, l’Amministrazione Cassani ha annotato nella propria agenda la zona compresa tra il Quartiere Baggina e il Centro Anziani. “Senz’altro – garantisce Merlotti – il nuovo strumento urbanistico dovrà farsi carico anche di questa situazione offrendo risposte serie e concrete alla cittadinanza”. Da ultimo, al centro delle riflessioni di Amministrazione e partecipanti alla Camminata di sabato, la zona industriale di Canegrate.
“Si tratta – conclude Merlotti – di un’area certamente strategica per lo sviluppo futuro del paese e, rispetto alla quale, la nostra Amministrazione intende fare delle scelte nel segno dell’innovazione, tese quindi a creare le condizioni per la ripresa economica. Sotto questa luce, riteniamo infatti che una buona Amministrazione si debba proporre come un ‘soggetto facilitatore’ di questi processi di sviluppo sempre comunque rispettosi dell’ambiente”. (comunicato ricevuto)
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