Danni da cinghiale nel Parco del Ticino: 350mila euro dalla Regione per risarcire le aziende agricole
La Regione Lombardia, nell’ambito dell’approvazione dell’assestamento di bilancio, ha stanziato 350 mila euro per il risarcimento dei danni da cinghiale alle aziende agricole situate all’interno del Parco del Ticino.
“Un intervento atteso dagli agricoltori. I risarcimenti erano purtroppo bloccati da una burocrazia statale e comunitaria che mette vincoli assurdi. La fauna selvatica è di proprietà dello Stato e dovrebbe essere lo stato a rimborsare i danni.
Purtroppo
spesso da Roma non riceviamo risposte. Anche in questo caso la Regione
Lombardia ha deciso di intervenire per risolvere la questione” ha
dichiarato l’assessore regionale lombardo all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi Fabio Rolfi.
“Alcune aziende attendevano i risarcimenti da anni e sono andate in difficoltà economica a causa della eccessiva presenza di fauna selvatica. Servono risposte più rapide a livello nazionale, anche in ambito normativa”.
“Alcune aziende attendevano i risarcimenti da anni e sono andate in difficoltà economica a causa della eccessiva presenza di fauna selvatica. Servono risposte più rapide a livello nazionale, anche in ambito normativa”.
“Ringrazio il Parco del Ticino per la collaborazione costante in difesa degli agricoltori. Lo scorso anno sono stati abbattuti nell’area del parco 625 cinghiali. La Regione ha attuato tutte le possibilità previste dalla legge per contenere il cinghiale, anche alla luce del
pericolo
legato alla peste suina. Considerata la rilevanza del tema, a livello
regionale abbiamo introdotto anche accordi con la grande distribuzione
per la commercializzazione di una filiera regionale della carne di
cinghiale, che sta dando ottimi riscontri;
dobbiamo
implementarla ulteriormente, incrementando rete di macelli e centri di
sosta dedicati alla selvaggina per trasformare un problema in una
risorsa” ha aggiunto l’assessore.
“Ringrazio l’Assessore Rolfi e Regione Lombardia – commenta la Presidente del Parco del Ticino Cristina Chiappa -
per lo specifico stanziamento che consentirà al Parco di avviare
l'erogazione dei risarcimenti dei danni da fauna accertati nel 2019 e
nel 2020
nel
Parco Naturale. Non appena avverrà l'effettiva erogazione dei fondi a
favore del Parco, i nostri uffici daranno tempestiva priorità
all'erogazione delle somme”.
"Il
Parco si affianca alle proprie aziende agricole e le sostiene con
supporti concreti, anche in considerazione del fatto che negli ultimi
anni si sono trovate ad affrontare prove molto difficili che le hanno
portate ad avere una sofferenza economica significativa,
tra
cui il problema dei danni da fauna selvatica. Ringrazio le Associazioni
Agricole con cui collaboriamo in modo continuativo al fine di
supportare nel migliore dei modi le nostre aziende”, conclude Silvia Bernini, Consigliere all'agricoltura del Parco del Ticino.
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